Unione Sportiva Puteolana – Stagione 1921-22 – Almanacco delle partite ufficiali

 

UNIONE SPORTIVA PUTEOLANA

 

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Almanacco delle partite ufficiali

Campionato campano di Prima Divisione (C.C.I.)

6 novembre 1921: Puteolana-Naples 3-1

Da “Il Molise Sportivo” del 30 novembre 1921:

Foot-Ball

Napoli 7-11-1921

La prima domenica dedicata al campionato ha avuto come si prevedeva il suo clou nel match Naples-Puteolana, incontro terminato con la sconfitta della prima per 3 porte a 1. La partita quanto mai movimentata ha avuto dei momenti emozionantissimi che ha deluso l’attesa del pubblico.

La Puteolana migliorata quest’anno sia in tecnica che in efficienza ha vinto perché nettamente superiore ma la vittoria le è stata disputata palmo a palmo; e che le valorose casacche bleu siano riuscite pienamente nel loro intento, sta a indicarlo lo score temissimo  che d’accordo non rispecchia, intendiamoci, la differenza dei valori in campo.

Ma un uomo sovra tutti ha impressionato ieri fra tutta la compagine bleu-celeste: Guido Cavalli. Il goalkeeper napoletano è stato senza dubbio l’artefice mirabile della bella difesa opposta al prevalente incalzare dei granata; specie nel primo tempo in cui i tiri degli avversari favoriti dal vento fortissimo lo hanno più seriamente impegnato, egli è stato semplicemente meraviglioso per l’intuito e per la sicurezza di posizione. Cavalli che ha parato tutto, quasi sempre col piede e col pugno, le parate da lui preferite, e i tre goals segnatigli non sono certamente da imputarglisi, asserragliato com’era dagli impetuosi e reiterati attacchi avversari.

La Puteolana, sebbene mancante di Elia, indisposto, ha cancellato la brutta impressione destata otto giorni or sono nel match contro l’Internazionale. Ogni sua linea ha giocato col massimo impegno e soltanto l’attacco ha difettato nel tiro in goal, per troppa precipitazione durante il primo tempo.

Parodi è stato ancora il grande animatore degli avanti, travolgente e veloce oltre che pronto e deciso nei suoi tiri insidiosi.

La linea mediana è risultata ancora la migliore di tutta la squadra imperniata su Fiore sempre duttilissimo e sapiente distributore del gioco agli avanti.

Il Naples che non ha curato nelle battute d’aspetto un allenamento intensivo si è dimostrato in non lontano dalla bella forma che lo rese famoso sullo scorcio della stagione passata. Il suo miglior uomo in senso assoluto è stato Cavalli; dei backs Gattenghi ha dovuto accollarsi per intero l’arduo compito d’infrenare l’incalzante offensiva puteolana, compito assolto egregiamente dal corretto e deciso terzino bleu-celeste; mentre Garozzo il vecchio e glorioso condottiero, ha potuto rendere poco, febbricitante com’era. La linea mediana è risultata abbastanza redditizia; ottima. Dodero in una meravigliosa giornata, buoni Guidotti e Pentone. La linea d’attacco si è ritrovata solo negli ultimi venti minuti di gioco:

Ghisi e Valente sono apparsi migliori, buono Galante sebbene non ancora molto affiatato con i compagni e Gatti, pochissimo coadiuvato dalla sua ala Bruschini.

Per la cronaca diremo che a pochissimi minuti dalla fine del primo tempo la Puteolana ottiene un penalty per fallo di Garozzo. Tira Fiore direttamente su Cavalli che rimanda di piede: la susseguente animatissima melèe non muta il risultato del primo tempo che termina 0-0.

Nella ripresa segnano: Parodi con un bel colpo di testa al 15° minuto, al 35° Ponzone su entrata di Parodi e dopo appena un minuto ancora Parodi segna, dopo una bella e travolgente discesa. Mancano 5 minuti alla fine e il Naples trovasi tutto proteso all’offesa nell’area puteolana, un potente tiro di Guidotti è parato da Rinetti a cui sfugge il pallone dalle mani per poi adagiarsi nell’interno del goal.

Le squadre erano nella seguente formazione:

Puteolana: Rinetti – Manfrenato e Lobianco – Moretti, Fiore e Ardrizzi – Bottone, Polisano, Ponzone, Parodi, Cavaliere;

Naples: Cavalli – Garozzo e Gottenghi – Dodero, Guidotti e Pentone – Bruschini I, Gatti, Ghisi, Valente e Galante.

Buono l’arbitraggio dell’avvocato Alfredo Reichlin dell’U.S. Internazionale.

Gli altri incontri, certo non dell’importanza del precedente, hanno avuto i seguenti risultati. Internazionale batte Salernitana 3-1 e il Savoia batte Stabia 6-0.

Abncor

5 marzo 1922: Internazionale-Puteolana 0-3

Per il momento non è disponibile la cronaca di questo incontro.

20 novembre 1921: Puteolana-Stabia 3-0

Da “Il Roma della domenica del 4 dicembre 1922:

Puteolana-Stabia 3-1

La superiorità è stata della squadra Puteolana, che avrebbe potuto, che avrebbe potuto, se avesse giuocato con più tecnica e calma, affermarsi maggiormente. La Stabia è apparsa annichilita, quantunque abbia manifestato un buon insieme ed una discreta difesa.

4 dicembre 1921: Puteolana-Salernitana 2-0

A tavolino per forfait.

11 dicembre 1921: Savoia-Puteolana 0-1

Per il momento non è disponibile la cronaca di questo incontro.

18 dicembre 1921: Bagnolese-Puteolana 0-3

Per il momento non è disponibile la cronaca di questo incontro.

15 gennaio 1922: Naples-Puteolana 0-4

Per il momento non è disponibile la cronaca di questo incontro.

22 gennaio 1922: Puteolana-Internazionale 1-0

Da “La Gazzetta dello Sport” del 23 gennaio 1922:

Puteolana b. Internazionale: 1-0

POZZUOLI, 22 – La partita ha avuto uno svolgimento regolare attraverso una accanita contesa. I diavoli rossi privi di Farina, Ponzoni e Moretti, sapevano nondimeno mantenere una netta superiorità, specie nel primo tempo. E infatti al 30° minuto in seguito a fallo di Steiger, l’arbitro Sidoti concedeva il calcio di rigore ai puteolani, i quali segnavano con Polisano.

Nella ripresa si notava un maggior equilibrio tra le due squadre, ma l’indecisione delle due linee attaccanti impediva altro punteggio. Specialmente gli attaccanti azzurri delusero completamente. Della Puteolana buoni Lobianco, Lioni, Ardrizzi e Cavaliere; dell’Internazionale Stradella, Steiger, Minter.

29 gennaio 1922: Stabia-Puteolana 1-3

Per il momento non è disponibile la cronaca di questo incontro.

12 febbraio 1922: Salernitana-Puteolana 0-2

Per il momento non è disponibile la cronaca di questo incontro.

19 febbraio 1922: Puteolana-Savoia 5-1

Per il momento non è disponibile la cronaca di questo incontro.

26 febbraio 1922: Puteolana-Bagnolese 4-0

Da “La Gazzetta dello Sport” del 27 febbraio 1922:

Puteolana b. Bagnolese: 4-0

POZZUOLI, 26 – Sul proprio terreno i rossi di Pozzuoli hanno saputo dare nuova prova del loro valore, dominando nettamente gli avversari. Costoro tennero baldamente testa agli impetuosi attacchi dei rossi, nella prima metà del primo tempo, ma poi alla fine dovettero cedere. La Puteolana segnava al 29° minuto con Elia, al 39° con Fiore, subito dopo Ponzone marcava il terzo punto. Nella ripresa, più calma, lo stesso Ponzone portava a quattro i goals per la propria squadra. Arbitro imparziale il signor Senes.

Da “Il Paese” del 16 maggio 1922:
Puteolana batte Anconetana 3-0
Moltissimo pubblico, forse più di quanto gli organizzatori avrebbero creduto, si è riversato sul campo della Lazio per assistere alla prima semifinale del campionato Lega del Sud. Erano di fronte le squadre campioni della Campania e delle Marche: la Puteolana e l’Anconitana.
Diremo subito che i campioni hanno vinto perché nettamente superiori, specialmente nel primo tempo. Essi hanno dimostrato un bell’assieme, la concezione del vero giuoco del foot-ball, senza però possedere uomini di grande classe. Ma ci parve che alla distanza non reggessero alla fatica, poiché nella ripresa, allorché gli anconetani, ripresisi, seppero portare spesso nutriti attacchi, i campani cedettero, giocando svogliatamente e con disordine.
Nel secondo tempo la partita fu caotica, ma permise agli anconetani di brillare in parecchie occasioni, senza però concludere nulla. Essi, discreti in difesa,  con un portiere mediocre, mancarono assolutamente di linea di sostegno: cosicché i forwards rimasero sempre isolati. Questi, poi, sciuparono alcune facili occasioni, che, senza portare al pareggio,  avrebbero però salvato l’onore.
In complesso la Puteolana ha deluso le aspettative.
Arbitrò molto flemmaticamente Bellucci dell’Alba.
Puteolana segnò i tre goals nel primo tempo: il primo al 7° minuto con Elia, che approfitta di una intempestiva uscita del portiere avversario, il secondo al 25° con azione isolata di Valenti, ed il terzo al 27°, pute su azione individuale di Parodi.
Le squadre erano così formate:
Puteolana: Rinetti; Lobianco, Manfrenati;  Guidotti, Fiori, Cassese; Polisano, Valente, Parodi, Ferrara.
Anconetana: Bugari; Fogola, Rossi III; Campognini, Andreoli, Chiesa; Tenenti, Ponzone, Zanon, Gentili, Marchetti.

Da “Il Popolo Romano” del 3 giugno 1922:

Le semifinali Centro Sud

A Roma, anziché a Livorno, si svolgerà l’incontro Puteolana-Fortitudo.

Contrariamente a quanto hanno pubblicato altri giornali, l’incontro delle semifinali centro-meridionali, Puteolana-Fortitudo si svolgerà a Roma invece che a Livorno. La Puteolana ha infatti telegrafato alla Lega del Sud dichiarando che sarebbe disposta a giuocare il match a Roma per eliminare alcune difficoltà di organizzazione.

Quest’atto, per il quale la forte società di Pozzuoli viene a rinunciare al beneficio del campo neutro, dimostrando un elevato sentimento sportivo, sarà apprezzato dagli sportmen romani che avranno così occasione di dimostrare ai diavoli rossi la loro simpatia.

Da “L’Idea Nazionale” del 6 giugno 1922:

Fortitudo batte Puteolana 2 a 0

I “diavoli rossi” di Pozzuoli scesi a Roma con mal celata speranza di vittoria, hanno dovuto cedere alla maggior decisione e velocità della squadra romana.

I rosso bleu della Fortitudo hanno difatti imposto il loro giuoco più tecnico e più redditizio fin quando non sono stati sicuri di essersi assicurate le sorti della giornata ripiegando poi saggiamente in difesa per impedire agli avversari di annullare il vantaggio acquistato. Tuttavia se i rossi avessero adottato un giuoco meno accademico nella prima linea e soprattutto se Parodi, il quale è stato perfino troppo brillante, avesse abolito gli individualismi, avrebbero potuto violare almeno una volta quella rete che Vittori ha difeso con valore non comune.

Ad ogni modo la vittoria è stata dei più meritevoli. La Fortitudo ha dimostrato di possedere una maggiore coesione di squadra, ed un rendimento nettamente superiore a quello dei loro avversari i quali se sono stati brillanti, veloci ed insidiosi nella prima linea, sono apparsi del tutto insufficienti nei sostegni che solo a tratti hanno adempiuto al classico compito degli half-backs.

Difesa invece ottima, particolarmente in Manfrenati.

Le squadre scesero in campo nella seguente formazione:

FORTITUDO: Vittori,  Lommi, Ferraris I, Sansoni II, Ferraris IV, Sansoni III, Sansoni IV, Bianchi, Bramante, Alessandroni, Canestrelli.

PUTEOLANA: Rinetti, Manfrenati, Lobianco, Cassese, Fiore, Ardizzi, Elia, Polisano, Ponzone, Parodi, Farina.

Arbitrò lodevolmente Fries dell’Internazionale di Milano.

Da “Il paese” del 6 giugno 1922:

La Fortitudo di Roma

vince il campionato di foot-ball Lega Sud

Dinanzi a parecchie migliaia di persone ieri allo Stadio Nazionale la Fortitudo ha battuto la Puteolana di Pozzuoli, conquistando il campionato di foot-ball dell’Italia centro-meridionale.

I romani hanno segnato due goals a zero: il primo per merito di un terzino avversario a 30 minuti dalla partita, il secondo al secondo minuto della ripresa su tiro di Bramante in seguito a centro di Canestrelli.

I puteolani, che specialmente nel secondo tempo tennero l’offensiva in prevalenza, non riuscirono a salvare l’onore, innanzi tutto per l’eccessivo individualismo di Parodi, ed in secondo luogo per l’ottima difesa fornita dai fortitudiani. Il pubblico è stato corretto: arbitrò la partita Fries di Milano.

Le squadre erano cosi formate:

Fortitudo: Vittori, Lommi, Ferraris I, Ferraris IV, Sansoni III, Sansoni IV, Bianchi, Bramante, Alessandroni, Canestrelli.

Puteolana: Rinetti, Lobianco, Manfrenati, Cassese, Fiore, Ardrizzi, Elia, Polisano, Ponzone, Parodi, Farina.

Da “Il Popolo Romano” del 6 giugno 1922:

La Fortitudo batte Puteolana 2-0

conquistando per il primo anno

il Campionato Centro-Meridionale

Molta folla era ieri convenuta allo Stadio per assistere a quella che doveva essere una bella ed interessante partita.

Ma invece il match, anche per il caldo davvero eccessivo, è naufragato in una serie di azioni slegate ed inconcludenti.

Il pubblico romano infatti solito ad entusiasmarsi, e certe volte fin troppo ai matches di foot-ball, ha seguito con calma sorprendente le varie fasi della monotona partita.

Solo verso la fine del secondo tempo, quando sembrava che i diavoli rossi di Pozzuoli dovessero segnare,  il pubblico ha gridato a gran voce il suo caldo incitamento ai beniamini rosso-bleu. Ma alla fine dell’incontro pochi e freddi applausi hanno accolto la non convincente vittoria dei campioni laziali.

La Fortitudo non era certo ieri la Fortitudo del match con il Genoa,  e se la sua rete è rimasta inviolata per tutta la partita essa lo deve alla sua difesa che si è  prodigata generosamente,e in modo speciale a Vittori, sempre pronto a parare e a respingere qualsiasi pallone.

La partita vedeva  un primo tempo nel quale le azioni si alternavano vicendevolmente sui due campi. La Fortitudo riusciva però a cogliere il suo primo punto per un autogoal di Lobianco.

Nella ripresa invece i rossi di Pozzuoli, pur stringendo in un assalto continuo ed assillante la rete dei rosso-bleu, non riuscivano a segnare, mentre i rosso-bleu marcava il secondo punto in una delle poche fortunate discese.

Le due squadre si sono presentate in questa formazione:

Fortitudo: Vittori – Lommi, Ferraris I – Sansoni II, Ferraris IV, Sansoni III – Sansoni IV, Bianchi, Bramante, Alessandroni, Canestrelli.

U.S. Puteolana: Rinetti – Lobianco, Manfrenati – Ardrizzi, Fiore, Cassese – Elia, Polisano, Ponzone, Parodi, Farina.

Da “La Stampa” del 5 giugno 1922:

Fortitudo b. Puteolana (2-0)

Roma, 5, mattino.

Una folla entusiasta è accorsa ieri allo Stadio per assistere alla finalissima del campionato della Lega del Sud, tra la Fortitudo e la Puteolana. La partita, specie nel primo tempo, è stata alquanto scialba ed incolore. I romani al 20° minuto hanno potuto segnare un primo punto per autogoal di Lobianco. Pochi minuti dopo l’inizio della ripresa, su una fuga e una centrata di Canestrelli, Bramante si è aggiudicato un altro goal. I rossi di Pozzuoli, per nulla demoralizzati dal nuovo scacco, hanno continuato gli assalti alla rete di Vittore, ma la splendida difesa di quest’ultimo ha impedito loro di salvare almeno l’onore della giornata.

Dal “Corriere della Sera” del 5 giugno 1922:

Il campionato della Lega del Sud

vinto dalla Fortitudo

Roma, 5 giugno, matt.

Ieri nella finale del campionato confederale della Lega del Sud la Fortitudo ha battuto la Puteolana per due punti a zero. La maggior decisione e la miglior tecnica ha dato ai campioni del Lazio la vittoria in modo netto e convincente: i napoletani, pur difendendosi onorevolmente, non hanno potuto impedire che la loro rete fosse violata per due volte al 33° minuto del primo tempo ed al 2° della ripresa, rispettivamente da Alessandroni e da Bramante. La Fortitudo con questa vittoria si aggiudica il primo posto nella classifica del campionato Lega del Sud, cosicché domenica prossima incontrerà la Pro Vercelli, campione settentrionale.