Unione Sportiva Internazionale – Stagione 1919-20 – Storia

 

UNIONE SPORTIVA INTERNAZIONALE

 

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Con la ripresa dei campionati dopo la conclusione della prima guerra mondiale, l’Internazionale disputò il campionato campano di Prima Categoria, valevole come fase eliminatoria del campionato nazionale, insieme a Naples, Pro Napoli, Puteolana e Pro Caserta (l’inizialmente iscrittasi Bagnolese si ritirò prima dell’inizio del campionato ma a calendario già compilato). L’Internazionale si dimostrò la squadra più forte del girone, vincendolo con pieno merito con 14 punti, frutto di cinque vittorie, due pareggi e una sola sconfitta. Interessante notare che l’unica sconfitta arrivò con il fanalino di coda Pro Caserta che fino a quel momento era a quota zero punti e che concluse il girone con quei soli due punti all’attivo. Peraltro quella sconfitta fu in una ripetizione del precedente incontro annullato per irregolarità e vinto dall’Internazionale per 7-1: forse, essendosi la ripetizione disputatasi a giochi già decisi, con l’Internazionale già matematicamente primo, l’Internazionale non avrà schierato i titolari, o non si sarà impegnata al massimo, con il risultato che il Pro Caserta vinse inopinatamente per 1-0 abbandonando quota zero punti proprio nell’ultima partita e proprio con i campioni di Campania. Tra le vittorie più eclatanti vi fu l’8-2 rifilato al Pro Caserta  e il 6-1 rifilato al Pro Napoli, ma anche la vittoria per 3-1 contro la forte matricola Puteolana e le due vittorie nella stracittadina con il Naples (2-1 e 3-1). I due pareggi (entrambi per 1-1) arrivarono in trasferta contro Puteolana e Pro Napoli, seconda e terza forza del torneo.

La formazione che vinse il campionato campano era costituita dal portiere Giuseppe Cangiullo, dai terzini Ugo Scoppa e William Minter (di nazionalità britannica), dai mediani Jean Steiger (svizzero), Alfred Reichlin (anche giornalista) e Serracapriola, dagli avanti Santini, Gennaro Maisto, Hans Jenni (svizzero), Osvaldo Sacchi e Nusbam (svizzero).

Le semifinali centro-meridionali invece andarono un disastro per l’Internazionale, che perse tutte le partite del girone, per 4-0 e per 3-0 contro il Livorno e con due 2-0 contro l’Audace di Roma (uno dei quali per forfait), chiudendo mestamente al terzo e ultimo posto a quota zero punti.