Unione Sportiva Internazionale – Stagione 1914-15 – Storia

UNIONE SPORTIVA INTERNAZIONALE

 

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Il campionato meridionale 1914-15 fu assai travagliato. Come al solito, alla sezione meridionale si erano iscritte solo Naples e Internazionale. La prima partita del campionato si disputò solo il 18 aprile 1915 per via di numerosi problemi organizzativi, mentre nelle altre regioni d’Italia il campionato era già cominciato a novembre se non addirittura ad ottobre. L’Internazionale si aggiudicò l’andata del 18 aprile 1915 per 4-1 e, pareggiando al ritorno per 1-1 il 25 aprile, sembrò aver ottenuto sia la vittoria del campionato meridionale che la qualificazione alla finale contro il Campione dell’Italia Centrale. Sennonché la Commissione Tecnica della FIGC annullò entrambe le partite per irregolarità del tesseramento di due giocatori dell’Internazionale, Filippo Pellizzoni e Jean Steiger, e ne ordinò la ripetizione.

L’Internazionale protestò per il provvedimento federale, che privò loro del titolo conquistato sul campo, e la stessa FIGC fu accusata di incoerenza dalla stampa favorevole all’Internazionale, in quanto, dopo aver annullato le due partite precedenti perché Steiger e Pellizzoni giocarono senza tessera, in maniera definita “grottesca” concesse ai due giocatori in questione di giocare anche le ripetizioni (dopo che la loro posizione era stata evidentemente regolarizzata), anche se solo lo Steiger le disputò.

Anche il Naples, tuttavia, protestò per il provvedimento della Presidenza Federale, perché avrebbe voluto la vittoria a tavolino (con conseguente qualificazione alla finale centro-meridionale contro il campione dell’Italia Centrale), e non l’annullamento e la ripetizione delle partite incriminate. Contestò la differenza di trattamento rispetto al caso Brescia-Milanese in cui ai meneghini fu assegnata la vittoria a tavolino nella partita contro i bresciani per il tesseramento irregolare di un giocatore del Brescia. Il Naples in un primo momento manifestò addirittura l’intenzione di dare forfait in segno di protesta per la mancata vittoria a tavolino delle partite incriminate perse sul campo, ma la minaccia rientrò e il 16 maggio 1915 si poté disputare regolarmente la ripetizione della partita d’andata.

Nella ripetizione della gara d’andata, disputatasi il 16 maggio 1915, l’Internazionale si impose nettamente per 3-0, ma nella partita di ritorno, disputata il 23 maggio, il Naples si impose per 4-1, raggiungendo i concittadini in testa alla classifica. La partita di spareggio non si poté disputare per la sospensione bellica. Infatti, in seguito all’entrata in guerra dell’Italia nella prima guerra mondiale, i campionati 1914-15 furono sospesi e mai più ultimati.