Unione Sportiva Internazionale – Stagione 1911-12 – Almanacco delle amichevoli

 

UNIONE SPORTIVA INTERNAZIONALE

 

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Almanacco delle amichevoli

Coppa Lipton

17 marzo 1912: Naples-Internazionale 3-1

Da “La Stampa Sportiva” del 24 marzo 1912:

A Napoli, per le eliminatorie del Trofeo Lipton s’incontrarono le due squadre del Naples e dell’Internazionale F.C.
Il match è stato giuocato con pari abilità dai componenti le due èquipes avversarie, ma mentre a tratti i giuocatori dell’Internazionale apparivano estremamente fiacchi e privi di entusiasmo, quelli del Naples durante tutto il giuoco hanno sfoggiato un entrain meraviglioso.
A questa diversità di entusiasmo è dovuta la vittoria del vecchio club napoletano con 3 goals ad 1.

Altre amichevoli

4 febbraio 1912: Robur-Internazionale 0-0

Da “La Stampa Sportiva” dell’11 febbraio 1912:

Robur di Caserta e U. S. I. fanno match nullo.

Il match che si è giuocato domenica scorsa a Caserta acquista una certa importanza perchè il primo della stagione fra Società regionali che si giuoca nella Campania. Però come interesse sportivo è stato nullo perchè i dark-blues dell’Internazionale, non ancora al completo giacché mancanti dell’Oestermann e Macpherson, non hanno potuto rendere quello che potevano, avendo dovuto fare dei dannosi spostamenti nella squadra; il Robur poi, composto di elementi eterogenei provenienti da Gaeta e Napoli, non ha potuto fornire nessun giuoco di combinazione mancando l’assoluta conoscenza fra giuocatori e giuocatori. Con tutto ciò non posso fare a meno di lodare il giuoco del Miechi della Robur che ha giuocato in porta meravigliosamente bene salvando più d’una critica posizione, ha avuto dei minuti di fortuna, ma in complesso si è diportato egregiamente. Imerigo, un po’ fuori posto, ha però fatto del suo meglio e ha reso ciò che può. Il De Giuli junior, passato ora alla Robur, ha giuocato abbastanza bene; peccato però ch’egli abusi troppo dello sgambetto, il che torna di gran nuocimento alla propria squadra, quando chi arbitra è attento e scrupoloso, come accadde domenica avendo arbitrato il match il simpatico Capra del Torino, che, richiamato, si trova attualmente a Napoli in attesa di imbarcarsi per la Tripolitania. Dell’Internazionale si distinsero fra gli avanti il Serra ed il Zenni, l’internazionale svizzero, passato ora ad aumentare le file dei dark-blues. Però egli ha perduto parecchie occasioni; credo che a ciò abbia influito il forzato riposo ch’egli ha dovuto fare a S. Severo di Puglia dove trovasi da parecchi mesi. Ma ora che si ristabilirà a Napoli allenandosi coi suoi coéquipeers potrà fornire quel giuoco elegante che valse a renderlo sì popolare nel proprio paese. Lo Steinigger, capitano dell’Internasionale, fu attento e calmo ed ottimo distributore. Il Mascoli lo coadiuvò ottimamente. In goal il Giordano ebbe poco da fare però e in quelle rare occasioni fece sfoggio della sicurezza di presa e rapidità di movimento. In complesso il match non riuscì tecnicamente interessante perchè, sebbene svoltosi quasi in continuazione sotto la porta della Robur, i forwards napoletani non ci fecero assistere a nessun bello shoot, d’altra parte poi i casertani, poco amalgamati, non poterono liberarsi a loro vantaggio dagli assalti napoletani; in tal maniera il match si chiuse con pareggio non avendo nessuno marcato un punto.

H. B.

25 febbraio 1912: Roman-Internazionale 3-0

Da “Il Messaggero” del 26 febbraio 1912:

Roman F.B.C. batte U.S. Internaz. di Napoli

con 3 goals a 0

Sul campo dei Due Pini si è svolto ieri il match tra queste due squadre. I napoletani, stanchi del viaggio, hanno dovuto soccombere alla squadra dei giallo-rossi.

Arbitro Perugini della Lazio, alle 15,45 le due squadre scendono in campo nella formazione seguente:

Roman F.B.C.: Serventi, Ferrari, Grassi, Pedoni, Telfener, Bowden, Nathan, Bombiani, Crump, Meille, De Gastin.

U.S. Internazionale: Giordano, De Rosa, Ostermann, Mascoli, Steinegger, Little, Serracapriola, Kock, Jenni, Jaeger, Catterina.

La palla è all’Internazionale che scende subito minacciosa verso il goal di Serventi.

Per qualche tempo è un susseguirsi di scappate e le due difese debbono vigilare per non essere sorprese. In una di queste scappate Giordano può dimostrare la sua abilità parando un forte shoot di Bombiani. Ma la palla rimane per poco nel campo dell’Internazionale e solo per qualche centimetro, dopo brevi passaggi ed una scappata, Serracapriola non infila la porta di Serventi. Su di una scappata di Nathan che poi tira, Giordano salva in corner, ma il pallone, respinto di pochi metri, battendo sui piedi di Crump, entra in goal.

L’Internazionale, per nulla scoraggiata, si fa sotto la porta del Roman ed ottiene due corner a suo favore. Per mani di un giallorosso l’arbitro concede un penalty ai napoletani, ma il pallone tirato da Steinegger passa lateralmente.

Scongiurato il pericolo Roman attacca e in seguito ad un errore di De Rosa, Meille da 5 metri marca il secondo goal a favore dei romani.

Giordano ha appena parato un difficilissimo pallone, quando l’arbitro fischia la fine del primo tempo.

Dopo pochi minuti dall’inizio della seconda ripresa il giuoco è sospeso per qualche tempo per dare campo a Meille, colpito in pieno petto da un calcio, di riaversi.

L’Internazionale predomina e solo con qualche scappata individuale il Roman riesce ad avvicinare la porta di Giordano che para sempre molto bene. Un calcio di rigore a favore del Roman non ha effetto perché Giordano può parare. I napoletani vogliono salvare ad ogni costo l’onore, e si slanciano all’attacco, ma il Roman si difende meravigliosamente e spesso riesce ad attaccare. Su di un calcio libero di Grassi la difesa napoletana salva in corner. Nathan lo tira magnificamente e De Gastin con un colpo di testa riesce a deviarlo in goal.

La fine del match trova la squadra romana vincente per 3 a 0.

Si distinsero dell’Internazionale Giordano, Ostermann, Steinegger; del Roman Telfener, Crump, Bompiani.

21 aprile 1912: Internazionale-Roman 3-1

Non è disponibile al momento la cronaca di questo incontro.