Naples Football Club – Stagione 1913-14 – Storia

NAPLES FOOT-BALL CLUB

 

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Il Naples si rinforzò ingaggiando Eastwood (proveniente dal blasonato Genoa) e il maltese Hellul Lucino. Anche per questi acquisti, era considerata la squadra favorita per la vittoria del campionato regionale.

Il campionato campano (che fungeva anche da campionato meridionale per l’assenza di altre avversarie nelle regioni dell’Italia Meridionale ed Insulare) cominciò il 25 gennaio 1914,  alla presenza di un gruppo di eleganti e avvenenti signore e signorine che decisero di assistere all’incontro di andata tra Naples e Internazionale disputatosi al Campo del Poligono di Tiro a Segno Nazionale ubicato nel quartiere di Bagnoli. Il Naples si trovò inaspettatamente in difficoltà e al 30° minuto del primo tempo passò in svantaggio grazie a una conclusione dalla breve distanza di Lattard a cui il portiere Giordano non riuscì ad opporsi, a causa di una indecisione di troppo. Il Naples riuscì a riacciuffare il pareggio solo al 41° minuto della ripresa grazie a una rete siglata in contropiede da Reichlin I.

Al ritorno, disputatosi la settimana successiva sul campo di Agnano, il Naples si portò subito in vantaggio grazie a una rete siglata da Eastwood. L’illusione di passare il turno durò però poco: proprio allo scadere del primo tempo, Scarfoglio pareggiò per l’Internazionale siglando il classico gol dell’ex e nella ripresa fu ancora Scarfoglio ad andare di nuovo in rete, siglando così la sua doppietta personale che eliminò il Naples dal torneo.

Il Naples si dovette dunque accontentare di disputare per il resto della stagione competizioni non ufficiali e amichevoli. Il 5 aprile 1914, nell’eliminatoria campana di Coppa Lipton, si prese la rivincita sui concittadini dell’Internazionale battendola per 4-1, ma, nonostante questa vittoria, il Naples rinunciò a disputare la finale contro il Palermo in programma il giorno di Pasqua, ovvero il 12 aprile, che fu invece disputata dall’Internazionale. Invece di disputare a Palermo la Coppa Lipton, il Naples il giorno di Pasqua si recò a Roma per disputare la Coppa Noli da Costa contro le squadre romane del Roman e dell’Audace e la Virtus Juventusque di Livorno. La competizione, organizzata dal dirigente del Roman Noli da Costa e disputata in un’unica giornata, fu vinta proprio dal Naples.