Archivio mensile:Maggio 2019

Unione Sportiva Puteolana – Stagione 1919-20 – Partite ufficiali

 

UNIONE SPORTIVA PUTEOLANA

 

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PARTITE UFFICIALI

 

Girone Campano – 1^ giornata
Domenica 28 dicembre 1919 (*)
Campo Armstrong, Pozzuoli

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PUTEOLANA vs PRO NAPOLI   2-1                              Vai alle immagini e ai commenti relativi a questa partita...
Reti: 5′ e 80′ Parodi, 55′ Aiello.
PUTEOLANA: Rinetti, Grossi, Zita, Pizzo I, Cassese, Manzoni, Peluso, Saviano, Forte, Parodi, Scotti.
PRO NAPOLI: Occupati, Carcos, Aiello, Polisano, Grande, Iaquinto, Marzorati, Cafaggi, Catania, Gargalone, Baldes.
Arbitro: Bruschini (Napoli).
Espulsi: –
(*) In origine prevista il 23 novembre 1919, essa fu sospesa al 67′ sul punteggio di 2-3 in favore della Pro Napoli per oscurità e ripetuta.

Girone Campano – 2^ giornata
Domenica 30 novembre 1919
Campo del Poligono, Napoli

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NAPLES vs PUTEOLANA   1-1                      Vai alle immagini e ai commenti relativi a questa partita...
Reti: 25′ Molaschi, 37′ Parodi.
NAPLES: Cavalli, Pepe, Tizzano, Gattegna, Del Pezzo, Dodero, Ruffino, Laddameda, Molaschi, Romanelli, Casabona.
PUTEOLANA: Rinetti, Lobianco, Saviano, Forte, Pizzo I, Cassese, Furlanetto, Peluso, Acuto, Parodi, De Martino.
Arbitro: Pauzano (Castellammare di Stabia).
Espulsi: –

Girone Campano – 3^ giornata
Domenica 7 dicembre 1919
Campo Armstrong, Pozzuoli 

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PUTEOLANA vs PRO CASERTA   3-1                               Vai alle immagini e ai commenti relativi a questa partita...
Reti: 15′ Cassese, 48′ Laterza, 51′ Manfrenati, 65′ rig. Cassese.
PUTEOLANA: Rinetti, Saviano, Manzoni, Forte, Cassese, Rocco, Peluso, Furlanetto, Acuto, Laterza, Pizzo I.
PRO CASERTA: Balduzzi; Imperatore, Locarno; D’Errico, Manfrenati, Della Torre; Vetrone, Croce, Palladino, Gifossi, Columbè.
Arbitro: Barra (Napoli).
Espulsi: –

Girone Campano – 5^ giornata
Domenica 21 dicembre 1919
Campo di Agnano, Napoli 

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INTERNAZIONALE vs PUTEOLANA    3-1                     Vai alle immagini e ai commenti relativi a questa partita...
Reti: 48′ Sacchi, 69′ Malapenna, 70′ rig. Steiger, 82′ Cassese.
INTERNAZIONALE: Cangiullo; Steiger, Pannuti; Maresca, Scoppa, Santini; Malapenna, Franzosini, Maisto, Reichlin, Sacchi.
PUTEOLANA: Rinetti; Lobianco, Manzoni; Pizzo I, Forte, Cassese; Furlanetto, Peluso, Parodi, Laterza, Piccirillo.
Arbitro: Senes (Napoli).
Espulsi: –

Girone Campano – 6^ giornata
Domenica 4 gennaio 1920
Campo Pilastri, Napoli

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PRO NAPOLI vs PUTEOLANA     1-3                     Vai alle immagini e ai commenti relativi a questa partita...
Reti: 12′ e 39′ Parodi, 70′ Piccirillo, 86′ Marzorati.
PRO NAPOLI: Baldes, Gargalone, Catania, Cafaggi, Marzorati, Iaquinto, Grande, Polisano, Carcos, Occupati, Aiello.
PUTEOLANA: Rinetti, Lobianco, Manzoni, Pizzo I, Cassese, Forte, Piccirillo, Peluso, Acuto, Parodi, Gentile.
Arbitro: Del Pezzo (Napoli).
Espulsi: –

Girone Campano – 7^ giornata
Domenica 11 gennaio 1920
Campo Armstrong, Pozzuoli 

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PUTEOLANA vs NAPLES    1-1                     Vai alle immagini e ai commenti relativi a questa partita...
Reti: 11′ Parodi, 42′ Caramanna.
PUTEOLANA: Rinetti, Pizzo I, Manzoni, Cassese, Zita, Pizzo II, Piccirillo, Forte, Parodi, Grossi, Peluso.
NAPLES: Cavalli, Gattegna, Tizzano, Guidotti, Molaschi, Dodero, Caramanna, Laddameda, Ruffino, D’Errico, Casabona.
Arbitro: Del Pezzo (Napoli).
Espulsi: –

Girone Campano – 8^ giornata
Domenica 18 gennaio 1920
Campo della Malalocata, Caserta 

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PRO CASERTA vs PUTEOLANA    1-4                    Vai alle immagini e ai commenti relativi a questa partita...
Reti: 21′ e 37′ Parodi, 47′ Manfrenati, 59′ e 71′ Parodi.
PRO CASERTA: Balduzzi, Imperatore, Locamo, D’Errico, Manfrenati, Della Torre, Vetrone, Croce, Palladino, Geltrude, Columbo.
PUTEOLANA: Rinetti, Pizzo I, Manzoni, Cassese, Zita, Pizzo II, Piccirillo, Forte, Parodi, Grossi, Peluso.
Arbitro: Moretti (Milano).
Espulsi:

Girone Campano – 10^ giornata
Domenica 1 febbraio 1920
Campo Armstrong, Pozzuoli 

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PUTEOLANA vs INTERNAZIONALE    1-1            Vai alle immagini e ai commenti relativi a questa partita...
Reti: 35′ Rinetti (aut.), 65′ Parodi.
PUTEOLANA: Rinetti, Zita, Grossi, Peluso, Cassese, Pizzo I, Masi, Pensa, Parodi, Forte, Piccirillo.
INTERNAZIONALE: Cangiullo, Steiger, Scoppa, Serracapriola, Minter, Santini, Reichlin, Jenni, Maisto, Volpe, Sacchi.
Arbitro: Del Pezzo (Napoli).
Espulsi:
Classifica PRIMA CATEGORIA – Campania
P G V N P GF GS
Internazionale 12 8 5 2 1 24 9
Puteolana 11 8 4 3 1 16 10
Pro Napoli 9 8 4 1 3 25 15
Naples 6 8 2 2 4 17 14
Pro Caserta 2 8 1 0 7 6 47
Totale 40 40 16 8 16 88 88
Girone A Semifinale Interregionale – 1^ giornata
Domenica 11 aprile 1920
Arena Garibaldi, Pisa

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PISA vs PUTEOLANA    5-0                         Vai alle immagini e ai commenti relativi a questa partita...
Reti: 5′ Merciai, 24′ Sbrana I, 36′ Scotti II, 65′ Merciai, 75′ Sbrana I.
PISA: Dovichi, Bartoletti II, Giuntoli, Giovannelli, Tornabuoni I, Viale, Mattiello, Eschini I, Sbrana I, Scotti II, Pera.
PUTEOLANA: Rinetti, Zita, Grossi, Manfrenati, Cassese I, Forte, Furlanetto, De Martino, Parodi, Zeno, Piccirillo.
Arbitro: Campi (Livorno).
Espulsi: –

Girone A Semifinale Interregionale – 2^ giornata
Domenica 18 aprile 1920
Campo Armstrong, Pozzuoli

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PUTEOLANA vs FORTITUDO    1-2                            Vai alle immagini e ai commenti relativi a questa partita...
Reti: 44′ Forte, 63′ Guidotti, 84′ Degni.
PUTEOLANA: Rinetti, Manfrenati, Zita, Cassese, Grossi, Cabota, Piccirillo, Forte, Furlanetto, Rubino, Parodi.
FORTITUDO: Guidotti, Degni (ignoti gli altri 9).
Arbitro: Del Pezzo (Napoli).
Espulsi: –

Girone A Semifinale Interregionale – 4^ giornata
Domenica 23 maggio 1920 (*)
Campo Armstrong, Pozzuoli

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PUTEOLANA vs PISA    2-0                              Vai alle immagini e ai commenti relativi a questa partita...
Reti: A tavolino per forfait.
(*) Prevista il 2 maggio 1920, fu rinviata.

Girone A Semifinale Interregionale – 5^ giornata
Domenica 9 maggio 1920
Stadio Nazionale, Roma 

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FORTITUDO vs PUTEOLANA    5-0                         Vai alle immagini e ai commenti relativi a questa partita...
Reti: 13′ Sansoni IV, 51′ Alessandroni, 60′ Degni, 68′ e 76′ Corbyons.
FORTITUDO: Montini, Ferraris, Montemezzi, Sansoni II, Sansoni I, Sansoni III, Corbyons, Alessandrini, Degni, Sansoni IV, Guidotti.
PUTEOLANA: Rinetti, Zita, Grossi, Manzoni, Manfrenati, Forte, Furlanetto, De Martino, Palladini, Parodi, Piccirillo.
Arbitro:  Caroncino (Roma).
Espulsi
Classifica Girone B – Semifinali Interregionali
P G V N P GF GS
Fortitudo * 8 4 4 0 0 13 2
Pisa 2 4 1 0 3 6 8
Puteolana 2 4 1 0 3 3 12
Totale 12 12 6 0 6 22 22
* La Fortitudo si qualifica alla Finale del Campionato Centro-Meridionale,
dove perde contro la Fortitudo (3-2).

Società Sportiva Puteolana Sporting Club – Stagione 1925-26 – Almanacco delle partite ufficiali

 

SOCIETÀ SPORTIVA PUTEOLANA SPORTING CLUB

 

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Campionato campano di Prima Divisione

3 gennaio 1926: Puteolana-Stabia 1-3

La partita avrebbe dovuto disputarsi il 29 novembre 1925 ma fu rinviata e recuperata il 3 gennaio 1926.

Da “Il Mattino” del 5-6 gennaio 1926:

LA I DIVISIONE CAMPANA
Stabia batte Puteolana 3-1
Il risultato della partita di ieri ad Arco Felice ha confermato pienamente le previsioni della vigilia.
In effetti la vivace squadra di Greco è per valore di uomini e linee inferiore allo Stabia, ma da quest’ultimo ci saremmo attesi molto di più.
Non che lo Stabia non abbia giocato bene, ma certo non ha dato l’impressione di una squadra salda, quale il valore dei suoi uomini vuole che sia.
La Puteolana è stata ieri quanto mai ammirata ed ha confermato le doti di cuore dei suoi meravigliosi ragazzi che nel presente campionato recitano certamente la parte più bella.
I simpatici “fanalini” hanno dato ancora una prova della loro “verve” indiavolata, che farà di essi una delle più forti e temibili squadre della Campania, non appena gli uomini avranno affinato la loro classe col contatto con le più robuste squadre di Prima Divisione.
La partita ha avuto inizio alle ore 15 e si è svolta con fasi alterne per tutta la sua durata. I rossi puteolani allineano in goal Faraone, per la mancanza di Guitto, ammalato.
Lo Stabia a sua volta manca di Murino e Maresca, rimpiazzati con Ferrero e Scarpa. Quest’ultimo ha giocato una bella partita nel suo modo di ala sinistra.
Lo Stabia ha segnato nel 1° tempo su azione in linea e quindi un corner, per merito di Ferrero. Un terzo goal veniva annullato dall’arbitro per evidente fuori giuoco.
Nella ripresa Cassese III ha segnato magistralmente per la Puteolana e quindi ancora Villani per lo Stabia.
Ottimo arbitro Fontana, la cui diligenza è stata particolarmente ammirata. Sebbene afflitto da un ascesso gengivale, che gli impediva persino di fischiare sonoramente, Fontana è stato ossequiente al suo dovere e non ha voluto che la partita fosse rinviata. All’egregio amico nostro il più fervido augurio per l’immediata guarigione.

6 dicembre 1925: Puteolana-Casertana 1-2

Non è disponibile al momento la cronaca di questa partita.

13 dicembre 1925: Bagnolese-Puteolana 3-0

Non è disponibile al momento la cronaca di questa partita.

20 dicembre 1925: Internaples-Puteolana 6-0

Da “Il Mattino” del 22-23 dicembre 1925:

Internaples b. Puteolana 6-0
Con la vittoria di ieri sugli animosi puteolani lo squadrone cittadino ha segnato un’altra tappa della sua marcia verso la conquista del campionato campano.
Benché scesa in campo priva di Claar e di Ghisi I, sostituiti da Fariello e Iaquinto II, l’Internaples non ha durato fatica ad imporre la superiorità della propria classe al team di Greco che per altro incompleto per la assenza del capitano Elia, di Pappalardo, Gamba ed Esposito Vittorio.
La Puteolana, al suo primo match fuori dal proprio campo, priva dell’incoraggiamento del suo pubblico e per altro esposta ad una squadra dalla quale si riteneva nettamente chiusa, non ha nemmeno tentato di impostare il suo giuoco, che se pur rudimentale era valso a sostenere encomiabilmente il peso della squadra bagnolese ed a farsi preferire a quello dei casertani nella prima giornata di campionato.
I diavoletti rossi di Pozzuoli hanno dato alla partita odierna tutta la loro anima ed hanno moltiplicato la loro tradizionale foga pur di contenere nei più stretti limiti la superiorità di tecnica e di proporzioni dell’Internaples.
Guitto è incappato in una giornata nerissima e nella prima ripresa avrebbe potuto evitare almeno due dei cinque goal segnatigli quando il quintetto napoletano, favorito dal vento, si è installato prepotentemente nella sua area. Magliuolo con Cassese III e Spina sono stati gli uomini migliori della squadra rossa e specie quest’ultimo nel secondo tempo quando è stato opportunamente spostato a terzino.
Dell’Internaples riteniamo superfluo riesaminare il gioco svolto perché gli uomini di Ascarelli sono stati ancora una volta quelle ottime individualità che compongono nell’assieme “la squadra cittadina”.
Diciamo solo che l’attacco ha risentito non poco della mancanza di Ernesto Ghisi e che nel secondo tempo non è riuscito a vincere la migliore difesa avversaria e l’handicap del vento.
L’unico gol nella ripresa infatti è stato segnato su calcio d’angolo magnificamente raccolto ed infilato di testa da Toth.
Nel complesso la partita è risultata poco piacente per la disparità evidente dei valori in campo e un po’ il vento impetuoso che ne ha impedito il regolare svolgimento, e se vi asteniamo di registrare la cronaca ci è consentito dedurre che l’Internaples ha battuto la Puteolana ma non l’ha sgominata come voleva qualche azzardato pronostico della vigilia.

Da “Il Mattino” del 23-24 dicembre 1925.

10 gennaio 1926: Stabia-Puteolana 5-0

Non è disponibile al momento la cronaca di questa partita.

17 gennaio 1926: Casertana-Puteolana 5-3

Non è disponibile al momento la cronaca di questa partita.

24 gennaio 1926: Puteolana-Bagnolese 0-3

Da “Il Mattino” del 26-27 gennaio 1926:

Bagnolese-Puteolana
interrotta
Ieri a Bagnoli, sul campo dell’Ilva, si sono incontrate per il match di ritorno Bagnolese e Puteolana.
L’incontro, per la evidente ed indiscutibile differenza di classe esistente fra le due squadre, non dava alla vigilia alcuna preoccupazione del suo svolgimento, tanto più, poi, che trattavasi di una piccola battaglia in famiglia.
La Bagnolese, mancante del solo Finizio, non ha dovuto lavorare molto per imporre il suo giuoco.
Ma, non ostante il tono del match molta animosità ed estrema decisione han caratterizzato i 44′ di gioco. In alcuni momenti specialmente, la troppa precipitazione ha reso il gioco estremamente pericoloso e falloso.
La Puteolana, mancante di alcuni elementi, ha aggravate le sue condizioni di fin troppo evidente inferiorità. La buon volontà e la decisione di qualcuno non ha potuto evitare che Kargus, Parodi ed Invorio insidiassero continuamente la rete Bagnolese [sic, puteolana].
I goal sono stati [segnati al] 26′ da Parascandolo, al 35′ ed infine l’ultimo al 44′ da Invorio.
Dopo, la squadra Puteolana veniva ritirata dal campo in segno di protesta contro l’arbitro Tisei del Tivoli.

28 febbraio 1926: Puteolana-Internaples 0-2

Inizialmente previsto il 31 gennaio, rinviato al 28 febbraio. A tavolino per forfait.

 

 

Gruppo Ginnico Sportivo – Stagione 1923-24 – Almanacco delle partite ufficiali

 

GRUPPO GINNICO SPORTIVO POZZUOLI

 

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Campionato campano di Seconda Divisione

16 marzo 1924: Gruppo Ginnico-Vomero 0-2 (a tavolino)

La partita si disputò in origine il 16 dicembre 1923 e terminò 0-0 ma fu annullata e mandata a ripetere dal Comitato Regionale Campano (Comunicato Ufficiale del 5 febbraio 1924).

La ripetizione terminò 0-4 sul campo ma il Comitato Regionale Campano assegnò lo 0-2 a tavolino in favore del Vomero.

Da “La Basilicata” del 20 marzo 1924:

VOMERO S.C. – S.S. PUTEOLANA 4 a 0

Come avevamo previsto i rossoneri vomeresi hanno… alternato. Scesi in campo col grave handicap di due giocatori assenti essi hanno svolto un gioco stretto di passes precisissimi specie fra i tre centrali ove De Crescenzo I, opportunamente spostato a centro, ha molto ben legato con i compagni Andrè e Varriale. Le ali pur non rifulgendo hanno superato la prova sia Santoro (troppo veloce) che Mattei emozionatissimo all’inizio si andava man mano riprendendo culminando le sue ripetute azioni con un bel tiro. Preoccupato di liberarsi subito della palla, non ha forse potuto sfruttare qualche buon momento, ma d’altronde ha (questa è l’impressione che abbiamo ricevuta) cercato di tutto dare per la vittoria del proprio team. Debuttando così felicemente le due ali, il team s’è andato facendo sempre più pericoloso e i tre centrali si sono un po’ squadrati dal duro lavoro allargando anche alle ali.

I mediani, quegli stessi che domenica scorsa non erano che l’ombra di loro stessi, hanno ritrovato tutta la loro “verve” e diciamolo pure la loro tecnica. Anche quando nel secondo tempo il gioco stranamente s’appesantiva essi non si lasciavano trascinare nell’errore e giocavano astutamente: ecco la vittoria! Buoni i terzini perché non impegnati all’eccesso e così pure Cassandra nelle rare parate.

Della Puteolana ottimi Scotti, che ha cercato in tutti i modi di legare lo attacco e con lui Elia a center-half e Cassese.

Faraone ha parato tutto quello ch’era possibile. Certo i tre goals non sono a lui imputabili. Coraggiosa ed encomiabilissima comunque la prova degli uomini di Greco.

LA PARTITA

Il match s’inizia soltanto alle 14.40 grazie al ritardo di alcuni giocatori dei bleu. L’arbitro Esposito dirige con la solita competente serenità ed energia.

Scambio reciproco di fiori fra De Crescenzo I e Faraone. Il Vomero gioca con la fascia nera sul braccio per il lutto di Galante.

I rosso-neri mancano di Galante e di Cortelessa, i bleu di Forte.

Sono i vomeresi che scendono ma Elia spezza ed allunga a Scotti, che con dei passaggi aggiustati giunge fin sotto al goal di Cassandra. Su fallo del terzino Postiglione la Puteolana usufruisce d’un corner. Ma Cutolo e poi Andrè liberano.

Discesa di destra del Vomero, ma Santoro velocissimo tira fuori. Su rimessa sono i bleu a scendere. Ma De Luca e poi Cutolo rimandano ai propri avanti, che scendono decisi con rapidi passes raso terra, però Spizzuoco spezza ed allunga Elia, spostatosi all’ala sinistra: un susseguente tiro va fuori. Nuova discesa vomerese, che parte da Lopez che scarta due avversari e porta un magnifico centro che Andrè raccoglie, ma Faraone para. Nuova discesa dei bleu e tiro: Cassandra blocca e respinge; raccoglie Varriale, che allunga ad Andrè. Questi con dei bei “passes” con De Crescenzo scavalca i backs e De Crescenzo, filando tutto solo sul goal, saetta in angolo basso con tiro improvviso da circa 15 metri senza che Faraone tenti neppure la parata. La bella fase viene applaudita dai pochi simpatizzanti del Vomero mentre i bleu per nulla scoraggiati corrono al pareggio ed ottengono un corner. Cassandra però blocca e rinvia. Poco dopo termina il 1° tempo, che ha visto l’equivalersi di entrambi i teams.

Nel secondo tempo il Vomero usufruisce del sole e del vento. Sono i bleu a scendere di preferenza di sinistra, ma Lopez libera da par suo ed allunga a Varriale, questi a De Crescenzo, che con rapida intesa con Andrè e Mattei punta deciso sul goal di Faraone. Questi blocca fra gli applausi entusiasti del pubblico il difficile tiro finale. Su rimessa in gioco è Capodanno che raccoglie ed allunga preciso (quale cambiamento in 7 giorni!) a De Crescenzo, questi ad Andrè che con tiro improvviso segna in angolo alto il secondo goal pel suo team col relativo salto mortale di prammatica. Ancora discendono i bleu sotto gli sforzi di Scotti, che si prodiga invano, dando agio a Postiglione di rifulgere ed allungare un potente pallone, che raccolto da Mattei, viene saettato in goal, ma Faraone para. Nuova discesa vomerese (ora dominano) e Varriale su attacco in linea segna il 3° goal. Dopo questo goal la partita trascende e infatti il giuoco s’appesantisce in un modo straordinario. Su hand di Lobianco il Vomero ottiene un penalty che De Crescenzo volontariamente calcia fuori. Poco dopo è Faraone che segna pei rossoneri il 4° goal. Dopo poco la fine.

Ecco la squadra vincente: Cassandra, Postiglione e Cutolo, Lopez, Capodanno e De Luca, Santoro, Varriale, De Crescenzo I (cap.), Andrè e Mattei. Ottimo l’arbitraggio di Esposito.

30 dicembre 1923: Gruppo Ginnico-Giulio Cesare 0-2 (a tavolino)

Sul campo il G.G.S. Pozzuoli vinse per 3-1 (alcune fonti riportano un 9-1) ma il Comitato Regionale Campano assegnò la vittoria a tavolino al Giulio Cesare “per irregolarità di alcuni giocatori della squadra vincente” (Comunicato Ufficiale del 5 febbraio 1924).

Non è disponibile per il momento la cronaca di questa partita.

30 marzo 1924: Gruppo Ginnico-Pro Santa Lucia 1-1

In origine la partita si disputò il 13 gennaio 1924 e terminò con la vittoria per 1-0 del G.G.S. Pozzuoli ma il Comitato Regionale Campano annullò e mandò a ripetere la partita (Comunicato Ufficiale del 5 febbraio 1924).

Da “La Basilicata” del 12 gennaio 1924:

G.G.S. – PRO S. LUCIA

(a Pozzuoli, ore 14)

Sul campo di Arcofelice il Pro S. Lucia è chiamato alla sua più dura prova d’inizio.

Attraverso un attento esame le squadre equivalgono quasi persino nei punti della classifica.

Battaglia grossa quindi per la conquista di un discutibile primato.

Infatti più d’una squadra ha lasciato qualche penna sul campo di Arco Felice (Vomero insegna!). Nella prima domenica un match nullo, nella seconda era la Giulio Cesare a cedere se pure in formazione ridotta.

Agli uomini di Esposito la smentita.

A parer nostro, considerato che i Puteolani s’avvantaggiano del proprio campo, i rosso-bleu del S. Lucia dovrebbero stentare per piegarli.

Le due squadre scenderanno nella seguente formazione:

S. Lucia: Mendozza, Tarantini e Giulini; Di Lauro, Pugliatti e Brigante; Bocchetti, Sturniolo, Terracciano, Lugaro e Lobianco.

Pozzuoli: Faraone, Spizzuoco e Lobianco; Cassese III, Cacciapuoti e Cassese II; Vermiglio, Rocco, Lucignano, Scialoia e Martiello.

Arbitrerà Fontana.

4 maggio 1924: Gruppo Ginnico-Speranza 2-0

In origine programmata per il 20 gennaio 1924, fu rinviata e recuperata il 4 maggio 1924. A tavolino per forfait.

Da “La Basilicata” del 19 gennaio 1924:

G. GINNICO-SPERANZA

(a Pozzuoli, arbitro Faggioli)

I bianco-bleu di Greco ospiteranno domenica sul loro campo di Arcofelice i nero-bianchi dello Speranza. Gli uomini di Piscitelli sotto la saggia direzione di Garozzo faranno di tutto pur di contenere la foga puteolana. Questi pare giocheranno “au grand complet” con Elia e Spizzuoco.

In tutti i modi l’incontro sarà dei più appassionanti.

Alle insidiose puntate dei Bruschini i bleu opporranno una salda difesa, che culminerà in Faraone, un portierino dall’occhio sicuro.

Dei mediani ci pare superiore la linea dei bleu, sebbene non troppo precisa nel gioco di rifornimento ai propri avanti. I neri, specie i laterali, dovranno curare le ali, senza abbandonarle. Degli avanti al veloce Bruschini s’oppone Scotti dal gioco travolgente e dai tiri insidiosi. Certo il trio estremo dei nero-bianchi è ottimo e se Garozzo sarà in ottima giornata i puteolani avranno un bel lavoro prima di segnare. Noi crediamo che alla distanza i neri debbano cedere ai focosi puteolani, se pure per uno scarto lieve di goals.

Le due squadre scenderanno in nuove formazioni opportunamente celate.

Da buona fonte apprendiamo che Valerio, il noto ed ottimo “inside” sinistro, sarà della partita, indossando la nera casacca.

Da “La Basilicata” del 7 maggio 1924:

POZZUOLI b. SPERANZA 2-0

Piscitelli, giunto alquanto esausto alla fine di questo campionato, ha dichiarato forfait.

Pur tuttavia conserva il terzo posto in classifica ed il premio corona degnamente gli sforzi del simpatico e corretto sportman, presidente dell’U.S. Speranza.

27 gennaio 1924: Gruppo Ginnico-Audace 3-1

Da “La Basilicata” del 26 gennaio 1924:

G. GINNICO-AUDACE

(Campo di Arco Felice ore 14.30)

Arbitro Reichlin

Domenica 27 corr. scenderanno ospiti dei bleu puteolani il massiccio di Vollaro.

La partita sarà combattutissima sino alla fine data la poca differenza esistente fra le due squadre. Dall’esame dei singoli valori emerge il piccolo Faraone nettamente superiore a Danisio. Dei terzini tempestivi Lucci e Mele ma di migliore rendimento gli avversari che hanno in Lobianco un forte calciatore, pressoché identiche le linee mediane che hanno in Cassese II e Negrini i migliori uomini.

Un attacco ottimo dei giallo-bleu Taim, che però sarebbe un’ottima ala destra (suo antico posto). Migliore quello dei bleu di Pozzuoli e per coesione e per i passes e tiri fulminei di Elia e Scotti due giocatori della gloriosa Puteolana.

Le due squadre scenderanno nella seguente formazione: G.C. Pozzuoli: Faraone, Lobianco, Vermiglio, Cassese II, Spizzuoco, Cassese III, Lucignani, Panaro, Scotti, Elia, Lucignani.

3 febbraio 1924: Vomero-Gruppo Ginnico 2-0

Da “La Basilicata” del 2 febbraio 1924:

VOMERO – G.G. POZZUOLI

(andata 1-1)

Entrambe le squadre non conoscono cosa sia la sconfitta. Infatti i bleu di Greco negli incontri disputati hanno sempre vinto, se si eccettua il match nullo coi Vomeresi.

I due undici hanno fatto progressi notevolissimi, specie il G. Ginnico che ha rinsaldato le sue fila con Elia, Scotti, Forte e qualche altro…

Squadra temibilissima adunque! Rotta a tutte le astuzie del bel gioco, grazie all’innesto di vecchi e provati giocatori. Il team dei rosso-neri Vomeresi dal gioco non ancora bene amalgamato dato i pochissimi incontri disputati sarà quindi messo a dura prova dall’indiavolato team dei bleu. Dagli incontri disputati i bleu sono in netto vantaggio e quindi noi crediamo che anche questa volta la vittoria non sfugga loro. Certo negli incontri di football tutto è possibile e quindi dopo una gran giornata del team rosso-nero potremmo attenderci un match nullo.

Checché ne dicano i Vomeresi Cassandra e Postiglione (in nuova forma?) alla travolgente linea attaccante dei bleu che gioca fino all’ultimo minuto con la stessa lena i rosso-neri Vomeresi opporranno la “linea del Piave” di marca Lopez Capodanno.

Saprà il piccolo ma astuto centrosostegno del Vomero arginare le folate dei bleu? Certo validissimo gli sarà l’aiuto dell’ottimo Lopez e del volenteroso De Luca che certamente non sfigurerà coi compagni di linea.

L’attacco, il famoso tallone d’Achille di più d’una equipe, saprà emulare se non in foga per lo meno in coesione quello dei bleu? E’ quello che vedremo. Certo lo scarto di goals sarà lievissimo e guai al minimo rilassamento, esso costerà il goal della vittoria.

Data la grande “entente” esistente fra le due squadre sicuramente assisteremo ad una partita quanto mai emozionante e corretta da ambo le parti. Il numeroso pubblico che accorrerà sul campo dell’Ilva applaudirà infine vincitori e vinti. Arbitrerà l’ottimo Romano dello Stabia.

Le due squadre scenderanno nella seguente formazione:

G.G. Pozzuoli – Faraone, Lobianco, Spizzuoco, Cassese, Forte, Cassese, Vermiglio, Scotti, Elia, Guarino, Panaro.

Vomero S.C. – Cassandra, Postiglione, Santoro, Lopez, Capodanno, De Luca, Cotalessa, De Crescenzo I, Varriale, Andrè, Galante.

Le squadre giocheranno sul campo dell’U.S. Bagnolese gentilmente concesso dal rag. Colapenna.

Da “La Basilicata” del 6 febbraio 1924:

VOMERO b. POZZUOLI 2-0

Il numeroso pubblico, accorso ieri sul campo dell’Ilva, non è rimasto deluso.

L’incontro, che metteva di fronte ai bleu di Pozzuoli i rosso-neri Vomeresi, è stato dei più appassionanti. Infatti entrambe le squadre si sono impegnate fino allo spasimo. Alla foga puteolana i rosso-neri hanno opposto una pari foga, resistendo così ai focosi puteolani e rintuzzando azione per azione prima, per poi dominare fino al termine dell’incontro.

Invano Faraone ha cercato di bloccare i tiri insidiosi proiettati dagli avanti rosso-neri. Due poderosi “shoots” di De Crescenzo, oggi brillantissimo, e Andrè, l’astuto interno sinistro, venivano piazzati nella rete puteolana.

Entrambe le squadre han condotto una partita veloce. Prima i bleu scendono con Scotti, ma il “Piave” funziona sin dalle prime battute.

Infatti vediamo prima Lopez, poi Capodanno e De Luca rintuzzare qualsiasi velleità dei bleu di Pozzuoli.

Su allungo di Capodanno è Galante che scende veloce, ben combinando con Andrè. Un tiro di questi; ma Faraone, in ottima giornata, libera. Discesa puteolana: Postiglione spezza e allunga fortissimo a De Crescenzo che tira in goal: ma Faraone salta ed agguanta il difficile pallone. Il pubblico applaude alla bella azione. Su discesa vertiginosa dei bleu è Lopez che si lascia ammirare per un arresto di classe: Cacciapuoti sarà oggi bloccato inesorabilmente.

Nuova discesa dei bleu ben guidata da Forte e Cassandra si libera da per suo, quindi termina il primo tempo.

Alla ripresa i rosso-neri Vomeresi stringono in difesa i puteolani che, grazie alla bella giornata di Forte, Spizzuoco e Faraone riescono ad arginare le sgroppate dei vomeresi, quanto mai decisi nel tiro in goal.

Infatti Galante, Varriale, poi André e De Crescenzo bombardano la porta di Faraone con poderosi bolidi. Elia retrocede a back e Scotti cerca di riordinare le file ma De Crescenzo, con un tiro meraviglioso, segna il primo punto fra un subisso di applausi. Rimessa la palla al centro, sgroppate dei bleu vengono spezzate da De Luca, che s’è ripreso magnificamente. La prima linea ben conscia della posta in pallio ha giocato la sua più bella partita.

Nuova discesa dei vomeresi e un cross di Cortelessa viene respinto da Spizzuoco: raccoglie De Crescenzo e saetta in goal: Faraone salva miracolosamente.

Nuova discesa di sinistra e il Ginnico è costretto in corner. Tira Galante, raccoglie Andrè che proietta in goal, ma il portiere bleu para ancora. Discesa dei bleu: il Vomero è in corner e Cassandra libera. Nuova pressione dei rosso-neri, magnifico tiro e Andrè segna il 2° punto pel Vomero, senza che Faraone possa parare.

I bleu ottengono un corner che Postiglione e Santoro liberano di forza.

Nuova discesa dei rosso-neri e tiro di De Crescenzo che segna, ma l’arbitro ha fischiato l’off-side.

Discese isolate di Scotti: tutti i bleu sono passati all’attacco, ma il Piave è… un baluardo insormontabile.

La fine trova il Vomero all’assedio del goal di Faraone.

Del G. Ginnico ottimi: Faraone, Spizzuoco, Cassese e Forte.

23 marzo 1924: Giulio Cesare-Gruppo Ginnico 0-2

In origine programmata il 17 febbraio 1924, fu rinviata e recuperata il 23 marzo. A tavolino per forfait.

Da “La Basilicata” del 16 febbraio 1924:

G. CESARE – G. GINNICO

(ai Pilastri: ore 14.30)

(andata: G. Cesare 2 – G. Ginnico 0)

I bleu puteolani scenderanno domenica ospiti graditi dei bianco-bleu di Ruggiano.

Il team di Greco che conta vecchi e provati elementi di indiscusso valore vorrà cancellare la dura sconfitta subita dai focosi Vomeresi.

Vero è che ai team dei bleu, unico fra tutti, quello di Ruggiano, sebbene in 9 uomini, seppe segnare il goal dell’onore.

Sennonché al… famoso tavolino Ruggiano vinceva il suo unico incontro dell’andata.

Alla travolgente linea attaccante dei bleu, ben guidata da Scotti ed Elia, i bianco-bleu opporranno una salda difesa imperniata su Pischetola, l’aitante promessa candidato favorito della rappresentativa.

Anche qui crediamo, data la differenza esistente fra i due teams, che alla distanza i bleu di Greco debbano prevalere.

Dirigerà l’incontro l’ottimo Faggioli.

I bleu si allineano nella seguente formazione:

Faraone; Spizzuoco e Lobianco; Cassese II, Forte e Cassese III; Panico, Elia, Scotti, Vermiglio e Guffino.

Giulio Cesare al completo, nella sua nota inquadratura.

Da “La Basilicata” del 23 marzo 1924:

G. CESARE-PUTEOLANA

RUGGIANO OFFRE… IL FANALINO MA LA PUTEOLANA METTE NUOVE PENNE!

(ore 15 all’Ilva. Arbitro: Faggioli)

Battaglia serrata domani fra le due squadre che per ripetute disavventure in questo campionato sono state relegate agli ultimi posti. Ruggiano ha tutte le buone intenzioni di cedere sia pure per poco il fanale di coda agli amici di Pozzuoli, che scenderanno in campo handicappati da ottimi elementi sospesi dal giuoco per intemperanze e scortesie verso gli avversarii di domenica ultima. La fucina puteolana per antica tradizione è inesauribile e metterà al posto dei puniti valorose riserve, che vorranno cogliere l’occasione favorevole per impegnarsi a fondo e guadagnare gli ambiti galloni. La contesa sarà perciò palpitante ed i bianco-azzurri dovranno guardarsi da ogni sorpresa. Ruggiano sarà in campo ad incoraggiare il suo ipoulins con la solita energica amorevolezza, ma Greco ridonerà disciplina alle file e propizierà col suo fine accorgimento la vittoria alla invitta casacca granata.

Dirigerà col solito tatto Faggioli della Bagnolese.

Da “La Basilicata” del 26 marzo 1924.

11 maggio 1924: Pro Santa Lucia-Gruppo Ginnico 2-0

In origine programmata il 24 febbraio 1924, fu rinviata e recuperata l’11 maggio.

Da “La Basilicata” del 23 febbraio 1924:

S. LUCIA – G. GINNICO

(All’Ilva, ore 14.30. Arbitro: De Crescenzo)

Entrambe le squadre si ripromettano la vittoria. Nel girone d’andata il S. Lucia soccombeva dopo un’epica partita, nella quale era stata leggermente superiore all’avversa. Il match si svolgeva a Pozzuoli ove i bleu di Greco erano sorretti dal caldo entusiasmo dei supporters puteolani.

La partita, che metterà di fronte domenica i due “undici”, sarà altrettanto dubbia e combattiva. Ciascuna delle squadre vuole la vittoria, sia i rosso-bleu di Esposito che l’undici di Greco non ancora domo per l’ultima sconfitta patita. Esaminando i singoli valori in campo emerge la figura di Faraone, l’agile portierino puteolano, che salva con prese rabbiose il ball sulla linea fatale. Il biondo Amodio, pur non essendo della classe dell’avversario, si moltiplicherà pur di non sfigurare.

Dei backs ottimi entrambe le coppie ove il calmo Ponzonetti, unitamente a Tarantino, sfoggerà i più bei rimandi. Degli halves l’ottimo Pugliatti distribuirà ai suoi forwards, che consci del valore degli avversarii s’impegneranno fino allo spasimo.

D’altra parte i bleu puteolani, condotti da Scotti, coglieranno la benché minima occasione per segnare e riconfermare così l’esito del girone d’andata. L’incontro sarà dei più appassionanti, dato il valore di entrambe le squadre. L’esito sarà incerto sino alla fine e guai al minimo rilassamento, specie da parte dei rosso-bleu, che già ne sanno qualche cosa.

La partita si disputerà nel campo dell’U.S. Bagnolese gentilmente concesso dal rag. Colapenna.

Le squadre giocheranno nella seguente formazione.

Gruppo Ginnico Sportiva: Faraone; Spizzuoco e Lobianco; Cassese I, Forte e Cassese II; Vermiglio, Panaro, Scotti, Elia e Scialoia.

Pro S. Lucia: Amodio; Ponzonetti e Tarantino; Mendezza, Pugliatti e Brigante; Lobianco, Davide, Terracciano, Di Lauro e Bocchetti.

2 marzo 1924: Speranza-Gruppo Ginnico 4-0

Da “La Basilicata” del 2 marzo 1924:

G. GINNICO-SPERANZA

(ad Agnano ore 14.30. Arbitro Esposito M.)

Quest’incontro, che doveva svolgersi sul campo dell’Ilva si disputerà invece ad Agnano, essendo il campo bagnolese occupato dai rossi.

[…] Il team di Piscitelli pare abbia fatto dei buoni acquisti.

Alla difesa del goal sarà ancora il bravo Russo mentre a backs giocherà il nuovo acquisto Pontillo a fianco del generoso Pullini.

La linea mediana imperniata nel bravo Gioffredi sarà rinsaldata ai lati con Bardazza e Valerio.

A forward giocherà di nuovo Riccardi e Sasso: anch’essi nuovi acquisti.

A chi la vittoria? Vorrà questa arridere al rinnovellato team di Piscitelli? Cosa ne pensano i puteolani che per l’occasione indosseranno la fatidica casacca, saprà essa infondere l’ardore ai focosi puteolani. Questi mancheranno di qualche “a tout” sostituito da qualche volenterosa riserva. Noi propendiamo per la sorpresa speranzina. Ai rossi lo smentirci.

Arbitrerà Mario Esposito.

Da “La Basilicata” del 5 marzo 1924:

SPERANZA b. G. GINNICO 4-0

Il rinsaldato team di Piscitelli, benché incompleto, si è decisamente affermato in quest’ultima partita, dimostrandosi una delle migliori compagini delle “minori” cittadine.

Infatti esso è forte in difesa con Russo II a tutela della rete e con i terzini Pontillo e Pullini. La linea mediana è risultata ottima con Piscitelli il candidato azzurrino Gioffredi e Ricciardi ottimo nel duplice giuoco di difesa e di rifornimento. La linea attaccante non fu la migliore della squadra, essendo priva di Bruschini II. Pure è riuscita ad imporre il proprio gioco sui puteolani chiudendoli in stretta difesa.

Il G. Ginnico ha giuocato in otto uomini e si è difeso onorevolmente facendo molto lavorare i nero-verdi.

E lo Speranza avrebbe dovuto vincere di più se non si fosse trovato di fronte a Faraone il portierino di fama brillante sino all’impossibile. Si deve a lui se la schoose dei goals non è stata maggiore.

La partita, sin dall’inizio, vede la superiorità dello Speranza, che chiude in difesa il G. Ginnico. Ed una melèe creata da Gorini II Bruschini II segna da pochi metri.

Alla ripresa gli azzurri abbozzano delle discese che sono ben arginate dalla difesa avversaria dal 13° il G. Ginnico ottiene l’unico corner rimasto infruttuoso.

Ed ora lo Speranza stringe le fila e si mantiene paurosamente nell’area di Faraone ed è di nuovo Bruschini IV che segna al 28°.

Lo Speranza ascende ed una melèe creata da Bruschini IV Priso segna ancora al 34°. Finalmente Bruschini IV con un magnifico tiro segna l’ultimo goal al 42°.

Gorini I ha sbagliato facili occasioni a pochi metri dalla rete e troppo lascia inoperosa l’ala destra Basso che ha fornito ottimi palloni sempre quando è stato impegnato. E’ da lodarsi l’arbitro Esposito M. che benché febbricitante era sul campo, al suo posto. E’ merito suo se ancora un’altra partita non sia andata ad ingrossare il numero dei matches di… riandata.

L’ottimo nostro aspirante ha arbitrato egregiamente, da par suo.

Ecco la squadra vincente:

Russo II; Pontillo e Pullini; Piscitelli, Gioffredi e Riccardi; Sasso, Gorini I, Bruschini II, Russo e Gorini II. Buoni i nuovi elementi Pontillo, Sasso e specialmente Riccardi: ottimo Bruschini II e discreta la riserva Gorini I.

Lo Speranza dopo la bella vittoria riportata si fa luce nella classifica ove si accinge a soffiare il posto di seconda classificata e quindi finalista.

I puteolani però sapranno ancora cercare energie per risalire nella classifica, di cui tennero con grande onore la testa. A torto essi si sono lasciati assalire dalla paurosa debacle. Noi speriamo in un pronto ritorno.

18 maggio 1924: Audace-Gruppo Ginnico 0-2

In origine programmata il 9 marzo 1924, fu rinviata e recuperata il 18 maggio. A tavolino per forfait.

Unione Sportiva Puteolana – Stagione 1921-22 – Almanacco delle partite ufficiali

 

UNIONE SPORTIVA PUTEOLANA

 

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Almanacco delle partite ufficiali

Campionato campano di Prima Divisione (C.C.I.)

6 novembre 1921: Puteolana-Naples 3-1

Da “Il Molise Sportivo” del 30 novembre 1921:

Foot-Ball

Napoli 7-11-1921

La prima domenica dedicata al campionato ha avuto come si prevedeva il suo clou nel match Naples-Puteolana, incontro terminato con la sconfitta della prima per 3 porte a 1. La partita quanto mai movimentata ha avuto dei momenti emozionantissimi che ha deluso l’attesa del pubblico.

La Puteolana migliorata quest’anno sia in tecnica che in efficienza ha vinto perché nettamente superiore ma la vittoria le è stata disputata palmo a palmo; e che le valorose casacche bleu siano riuscite pienamente nel loro intento, sta a indicarlo lo score temissimo  che d’accordo non rispecchia, intendiamoci, la differenza dei valori in campo.

Ma un uomo sovra tutti ha impressionato ieri fra tutta la compagine bleu-celeste: Guido Cavalli. Il goalkeeper napoletano è stato senza dubbio l’artefice mirabile della bella difesa opposta al prevalente incalzare dei granata; specie nel primo tempo in cui i tiri degli avversari favoriti dal vento fortissimo lo hanno più seriamente impegnato, egli è stato semplicemente meraviglioso per l’intuito e per la sicurezza di posizione. Cavalli che ha parato tutto, quasi sempre col piede e col pugno, le parate da lui preferite, e i tre goals segnatigli non sono certamente da imputarglisi, asserragliato com’era dagli impetuosi e reiterati attacchi avversari.

La Puteolana, sebbene mancante di Elia, indisposto, ha cancellato la brutta impressione destata otto giorni or sono nel match contro l’Internazionale. Ogni sua linea ha giocato col massimo impegno e soltanto l’attacco ha difettato nel tiro in goal, per troppa precipitazione durante il primo tempo.

Parodi è stato ancora il grande animatore degli avanti, travolgente e veloce oltre che pronto e deciso nei suoi tiri insidiosi.

La linea mediana è risultata ancora la migliore di tutta la squadra imperniata su Fiore sempre duttilissimo e sapiente distributore del gioco agli avanti.

Il Naples che non ha curato nelle battute d’aspetto un allenamento intensivo si è dimostrato in non lontano dalla bella forma che lo rese famoso sullo scorcio della stagione passata. Il suo miglior uomo in senso assoluto è stato Cavalli; dei backs Gattenghi ha dovuto accollarsi per intero l’arduo compito d’infrenare l’incalzante offensiva puteolana, compito assolto egregiamente dal corretto e deciso terzino bleu-celeste; mentre Garozzo il vecchio e glorioso condottiero, ha potuto rendere poco, febbricitante com’era. La linea mediana è risultata abbastanza redditizia; ottima. Dodero in una meravigliosa giornata, buoni Guidotti e Pentone. La linea d’attacco si è ritrovata solo negli ultimi venti minuti di gioco:

Ghisi e Valente sono apparsi migliori, buono Galante sebbene non ancora molto affiatato con i compagni e Gatti, pochissimo coadiuvato dalla sua ala Bruschini.

Per la cronaca diremo che a pochissimi minuti dalla fine del primo tempo la Puteolana ottiene un penalty per fallo di Garozzo. Tira Fiore direttamente su Cavalli che rimanda di piede: la susseguente animatissima melèe non muta il risultato del primo tempo che termina 0-0.

Nella ripresa segnano: Parodi con un bel colpo di testa al 15° minuto, al 35° Ponzone su entrata di Parodi e dopo appena un minuto ancora Parodi segna, dopo una bella e travolgente discesa. Mancano 5 minuti alla fine e il Naples trovasi tutto proteso all’offesa nell’area puteolana, un potente tiro di Guidotti è parato da Rinetti a cui sfugge il pallone dalle mani per poi adagiarsi nell’interno del goal.

Le squadre erano nella seguente formazione:

Puteolana: Rinetti – Manfrenato e Lobianco – Moretti, Fiore e Ardrizzi – Bottone, Polisano, Ponzone, Parodi, Cavaliere;

Naples: Cavalli – Garozzo e Gottenghi – Dodero, Guidotti e Pentone – Bruschini I, Gatti, Ghisi, Valente e Galante.

Buono l’arbitraggio dell’avvocato Alfredo Reichlin dell’U.S. Internazionale.

Gli altri incontri, certo non dell’importanza del precedente, hanno avuto i seguenti risultati. Internazionale batte Salernitana 3-1 e il Savoia batte Stabia 6-0.

Abncor

5 marzo 1922: Internazionale-Puteolana 0-3

Per il momento non è disponibile la cronaca di questo incontro.

20 novembre 1921: Puteolana-Stabia 3-0

Da “Il Roma della domenica del 4 dicembre 1922:

Puteolana-Stabia 3-1

La superiorità è stata della squadra Puteolana, che avrebbe potuto, che avrebbe potuto, se avesse giuocato con più tecnica e calma, affermarsi maggiormente. La Stabia è apparsa annichilita, quantunque abbia manifestato un buon insieme ed una discreta difesa.

4 dicembre 1921: Puteolana-Salernitana 2-0

A tavolino per forfait.

11 dicembre 1921: Savoia-Puteolana 0-1

Per il momento non è disponibile la cronaca di questo incontro.

18 dicembre 1921: Bagnolese-Puteolana 0-3

Per il momento non è disponibile la cronaca di questo incontro.

15 gennaio 1922: Naples-Puteolana 0-4

Per il momento non è disponibile la cronaca di questo incontro.

22 gennaio 1922: Puteolana-Internazionale 1-0

Da “La Gazzetta dello Sport” del 23 gennaio 1922:

Puteolana b. Internazionale: 1-0

POZZUOLI, 22 – La partita ha avuto uno svolgimento regolare attraverso una accanita contesa. I diavoli rossi privi di Farina, Ponzoni e Moretti, sapevano nondimeno mantenere una netta superiorità, specie nel primo tempo. E infatti al 30° minuto in seguito a fallo di Steiger, l’arbitro Sidoti concedeva il calcio di rigore ai puteolani, i quali segnavano con Polisano.

Nella ripresa si notava un maggior equilibrio tra le due squadre, ma l’indecisione delle due linee attaccanti impediva altro punteggio. Specialmente gli attaccanti azzurri delusero completamente. Della Puteolana buoni Lobianco, Lioni, Ardrizzi e Cavaliere; dell’Internazionale Stradella, Steiger, Minter.

29 gennaio 1922: Stabia-Puteolana 1-3

Per il momento non è disponibile la cronaca di questo incontro.

12 febbraio 1922: Salernitana-Puteolana 0-2

Per il momento non è disponibile la cronaca di questo incontro.

19 febbraio 1922: Puteolana-Savoia 5-1

Per il momento non è disponibile la cronaca di questo incontro.

26 febbraio 1922: Puteolana-Bagnolese 4-0

Da “La Gazzetta dello Sport” del 27 febbraio 1922:

Puteolana b. Bagnolese: 4-0

POZZUOLI, 26 – Sul proprio terreno i rossi di Pozzuoli hanno saputo dare nuova prova del loro valore, dominando nettamente gli avversari. Costoro tennero baldamente testa agli impetuosi attacchi dei rossi, nella prima metà del primo tempo, ma poi alla fine dovettero cedere. La Puteolana segnava al 29° minuto con Elia, al 39° con Fiore, subito dopo Ponzone marcava il terzo punto. Nella ripresa, più calma, lo stesso Ponzone portava a quattro i goals per la propria squadra. Arbitro imparziale il signor Senes.

Da “Il Paese” del 16 maggio 1922:
Puteolana batte Anconetana 3-0
Moltissimo pubblico, forse più di quanto gli organizzatori avrebbero creduto, si è riversato sul campo della Lazio per assistere alla prima semifinale del campionato Lega del Sud. Erano di fronte le squadre campioni della Campania e delle Marche: la Puteolana e l’Anconitana.
Diremo subito che i campioni hanno vinto perché nettamente superiori, specialmente nel primo tempo. Essi hanno dimostrato un bell’assieme, la concezione del vero giuoco del foot-ball, senza però possedere uomini di grande classe. Ma ci parve che alla distanza non reggessero alla fatica, poiché nella ripresa, allorché gli anconetani, ripresisi, seppero portare spesso nutriti attacchi, i campani cedettero, giocando svogliatamente e con disordine.
Nel secondo tempo la partita fu caotica, ma permise agli anconetani di brillare in parecchie occasioni, senza però concludere nulla. Essi, discreti in difesa,  con un portiere mediocre, mancarono assolutamente di linea di sostegno: cosicché i forwards rimasero sempre isolati. Questi, poi, sciuparono alcune facili occasioni, che, senza portare al pareggio,  avrebbero però salvato l’onore.
In complesso la Puteolana ha deluso le aspettative.
Arbitrò molto flemmaticamente Bellucci dell’Alba.
Puteolana segnò i tre goals nel primo tempo: il primo al 7° minuto con Elia, che approfitta di una intempestiva uscita del portiere avversario, il secondo al 25° con azione isolata di Valenti, ed il terzo al 27°, pute su azione individuale di Parodi.
Le squadre erano così formate:
Puteolana: Rinetti; Lobianco, Manfrenati;  Guidotti, Fiori, Cassese; Polisano, Valente, Parodi, Ferrara.
Anconetana: Bugari; Fogola, Rossi III; Campognini, Andreoli, Chiesa; Tenenti, Ponzone, Zanon, Gentili, Marchetti.

Da “Il Popolo Romano” del 3 giugno 1922:

Le semifinali Centro Sud

A Roma, anziché a Livorno, si svolgerà l’incontro Puteolana-Fortitudo.

Contrariamente a quanto hanno pubblicato altri giornali, l’incontro delle semifinali centro-meridionali, Puteolana-Fortitudo si svolgerà a Roma invece che a Livorno. La Puteolana ha infatti telegrafato alla Lega del Sud dichiarando che sarebbe disposta a giuocare il match a Roma per eliminare alcune difficoltà di organizzazione.

Quest’atto, per il quale la forte società di Pozzuoli viene a rinunciare al beneficio del campo neutro, dimostrando un elevato sentimento sportivo, sarà apprezzato dagli sportmen romani che avranno così occasione di dimostrare ai diavoli rossi la loro simpatia.

Da “L’Idea Nazionale” del 6 giugno 1922:

Fortitudo batte Puteolana 2 a 0

I “diavoli rossi” di Pozzuoli scesi a Roma con mal celata speranza di vittoria, hanno dovuto cedere alla maggior decisione e velocità della squadra romana.

I rosso bleu della Fortitudo hanno difatti imposto il loro giuoco più tecnico e più redditizio fin quando non sono stati sicuri di essersi assicurate le sorti della giornata ripiegando poi saggiamente in difesa per impedire agli avversari di annullare il vantaggio acquistato. Tuttavia se i rossi avessero adottato un giuoco meno accademico nella prima linea e soprattutto se Parodi, il quale è stato perfino troppo brillante, avesse abolito gli individualismi, avrebbero potuto violare almeno una volta quella rete che Vittori ha difeso con valore non comune.

Ad ogni modo la vittoria è stata dei più meritevoli. La Fortitudo ha dimostrato di possedere una maggiore coesione di squadra, ed un rendimento nettamente superiore a quello dei loro avversari i quali se sono stati brillanti, veloci ed insidiosi nella prima linea, sono apparsi del tutto insufficienti nei sostegni che solo a tratti hanno adempiuto al classico compito degli half-backs.

Difesa invece ottima, particolarmente in Manfrenati.

Le squadre scesero in campo nella seguente formazione:

FORTITUDO: Vittori,  Lommi, Ferraris I, Sansoni II, Ferraris IV, Sansoni III, Sansoni IV, Bianchi, Bramante, Alessandroni, Canestrelli.

PUTEOLANA: Rinetti, Manfrenati, Lobianco, Cassese, Fiore, Ardizzi, Elia, Polisano, Ponzone, Parodi, Farina.

Arbitrò lodevolmente Fries dell’Internazionale di Milano.

Da “Il paese” del 6 giugno 1922:

La Fortitudo di Roma

vince il campionato di foot-ball Lega Sud

Dinanzi a parecchie migliaia di persone ieri allo Stadio Nazionale la Fortitudo ha battuto la Puteolana di Pozzuoli, conquistando il campionato di foot-ball dell’Italia centro-meridionale.

I romani hanno segnato due goals a zero: il primo per merito di un terzino avversario a 30 minuti dalla partita, il secondo al secondo minuto della ripresa su tiro di Bramante in seguito a centro di Canestrelli.

I puteolani, che specialmente nel secondo tempo tennero l’offensiva in prevalenza, non riuscirono a salvare l’onore, innanzi tutto per l’eccessivo individualismo di Parodi, ed in secondo luogo per l’ottima difesa fornita dai fortitudiani. Il pubblico è stato corretto: arbitrò la partita Fries di Milano.

Le squadre erano cosi formate:

Fortitudo: Vittori, Lommi, Ferraris I, Ferraris IV, Sansoni III, Sansoni IV, Bianchi, Bramante, Alessandroni, Canestrelli.

Puteolana: Rinetti, Lobianco, Manfrenati, Cassese, Fiore, Ardrizzi, Elia, Polisano, Ponzone, Parodi, Farina.

Da “Il Popolo Romano” del 6 giugno 1922:

La Fortitudo batte Puteolana 2-0

conquistando per il primo anno

il Campionato Centro-Meridionale

Molta folla era ieri convenuta allo Stadio per assistere a quella che doveva essere una bella ed interessante partita.

Ma invece il match, anche per il caldo davvero eccessivo, è naufragato in una serie di azioni slegate ed inconcludenti.

Il pubblico romano infatti solito ad entusiasmarsi, e certe volte fin troppo ai matches di foot-ball, ha seguito con calma sorprendente le varie fasi della monotona partita.

Solo verso la fine del secondo tempo, quando sembrava che i diavoli rossi di Pozzuoli dovessero segnare,  il pubblico ha gridato a gran voce il suo caldo incitamento ai beniamini rosso-bleu. Ma alla fine dell’incontro pochi e freddi applausi hanno accolto la non convincente vittoria dei campioni laziali.

La Fortitudo non era certo ieri la Fortitudo del match con il Genoa,  e se la sua rete è rimasta inviolata per tutta la partita essa lo deve alla sua difesa che si è  prodigata generosamente,e in modo speciale a Vittori, sempre pronto a parare e a respingere qualsiasi pallone.

La partita vedeva  un primo tempo nel quale le azioni si alternavano vicendevolmente sui due campi. La Fortitudo riusciva però a cogliere il suo primo punto per un autogoal di Lobianco.

Nella ripresa invece i rossi di Pozzuoli, pur stringendo in un assalto continuo ed assillante la rete dei rosso-bleu, non riuscivano a segnare, mentre i rosso-bleu marcava il secondo punto in una delle poche fortunate discese.

Le due squadre si sono presentate in questa formazione:

Fortitudo: Vittori – Lommi, Ferraris I – Sansoni II, Ferraris IV, Sansoni III – Sansoni IV, Bianchi, Bramante, Alessandroni, Canestrelli.

U.S. Puteolana: Rinetti – Lobianco, Manfrenati – Ardrizzi, Fiore, Cassese – Elia, Polisano, Ponzone, Parodi, Farina.

Da “La Stampa” del 5 giugno 1922:

Fortitudo b. Puteolana (2-0)

Roma, 5, mattino.

Una folla entusiasta è accorsa ieri allo Stadio per assistere alla finalissima del campionato della Lega del Sud, tra la Fortitudo e la Puteolana. La partita, specie nel primo tempo, è stata alquanto scialba ed incolore. I romani al 20° minuto hanno potuto segnare un primo punto per autogoal di Lobianco. Pochi minuti dopo l’inizio della ripresa, su una fuga e una centrata di Canestrelli, Bramante si è aggiudicato un altro goal. I rossi di Pozzuoli, per nulla demoralizzati dal nuovo scacco, hanno continuato gli assalti alla rete di Vittore, ma la splendida difesa di quest’ultimo ha impedito loro di salvare almeno l’onore della giornata.

Dal “Corriere della Sera” del 5 giugno 1922:

Il campionato della Lega del Sud

vinto dalla Fortitudo

Roma, 5 giugno, matt.

Ieri nella finale del campionato confederale della Lega del Sud la Fortitudo ha battuto la Puteolana per due punti a zero. La maggior decisione e la miglior tecnica ha dato ai campioni del Lazio la vittoria in modo netto e convincente: i napoletani, pur difendendosi onorevolmente, non hanno potuto impedire che la loro rete fosse violata per due volte al 33° minuto del primo tempo ed al 2° della ripresa, rispettivamente da Alessandroni e da Bramante. La Fortitudo con questa vittoria si aggiudica il primo posto nella classifica del campionato Lega del Sud, cosicché domenica prossima incontrerà la Pro Vercelli, campione settentrionale.

Unione Sportiva Puteolana – Stagione 1920-21 – Almanacco delle partite ufficiali

 

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Almanacco delle partite ufficiali

Prima Categoria Campana Girone A

28 novembre 1920: Savoia-Puteolana 1-1

Non è disponibile al momento la cronaca dell’incontro.

30 gennaio 1921: Salernitana-Puteolana 0-2

La partita del 5 dicembre 1920 fu sospesa sul punteggio di 0-1 per incidenti e ripetuta il 30 gennaio 1921 sul neutro di Torre Annunziata. La Puteolana vinse a tavolino per forfait.

Da “Il Mezzogiorno” del 7-8 dicembre 1920:

A Salerno la Puteolana, presentatasi in nuova e salda formazione, dopo aver segnato un goal con Lobianco, si vedeva preclusa la via della vittoria dall’intemperanza del pubblico, che invadeva il campo interrompendo il match. E quel ch’è più grave l’arbitro Marsiglia veniva costretto a firmare una falsa dichiarazione in cui diceva di aver interrotto il match per l’impraticabilità del campo.

Standiamo un velo… pietoso, astenendoci da qualsiasi commento.

Al C.R. di calcio i provvedimenti del caso, energici ma equi.

12 dicembre 1920: Puteolana-Naples 3-1

Non è disponibile al momento la cronaca dell’incontro.

9 gennaio 1921: Puteolana-Savoia 7-0

Non è disponibile al momento la cronaca dell’incontro.

16 gennaio 1921: Puteolana-Salernitana 2-0

A tavolino per forfait.

23 gennaio 1921: Naples-Puteolana 1-2

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Prima Categoria Campana Girone finale

6 febbraio 1921: Puteolana-Internazionale 2-0

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13 febbraio 1921: Bagnolese-Puteolana 1-2

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20 febbraio 1921: Puteolana-Naples 3-2

Da “Il corriere di Napoli” del 21 febbraio 1921:

Puteolana b. Naples 3-2
[…] Mai nel passato le condizioni della squadra erano precarie, mutilata ieri dai due migliori giuocatori dei due centri validissimi di prima e di seconda linea raggruppava le sue forze contraeva ogni muscolo gagliardo, muoveva coi giovani scolari ben inquadrati alla più dura battaglia. Portata instancabilmente sotto il pubblico assillante, il caldo appello del pubblico appassionato senza risparmio e senza riposi: come per la vita e per la morte imponeva a poco a poco la sua volontà, la grande volontà di mantenere contro ogni iattura quel primato decretato dal fato e che nessuna forza varrà a distoglierli.

Nel match disputato contro avversari agguerriti e robusti i rossi puntigliosi hanno ribattuto pronti moltiplicandosi, sostituendosi veloci, accaniti, insistenti. Tutto il primo tempo è stato un battagliare furibondo terminato con un goal di Bruschini subito ribattuto da una furiosa melee, Garozzo toce ail (?) pallone nella foga della difesa ed Elia ancora ansante per il prodigarsi senza risparmio segna l’irresistibile pareggio.

Il secondo tempo ha fasi d’uragano il Naples scende vertiginoso in linea ma Manfrenati, Elia, Moretti le colonne difensive arginano di forza e rimandano finché il veloce Peluso su corner di testa segna il breve inatteso vantaggio per la sua squadra. […]

[…] Casabona perviene al pareggio.

Lo smacco non avvilisce [… la Puteolana. Il] gran pubblico li incita a gran voce e i baldi campioni giovani e vecchi si protendono nel tentativo e Doglioli segna il goal della vittoria.

Il Naples protesta sulla validità e si ritira dal campo a cinque minuti dalla fine, mentre gli sfiancati vittoriosi sono portati sulle braccia del pubblico entusiasta […].

Buoni della Puteolana: Manfrenati, Elia, Moretti. Peluso del Naples, Gattegna, Molaschi, Guidotti, Casabona.

Ha diretto la difficilissima [partita] accollandosi la non lieve responsabilità […] Cammarota.

Da “Il Mezzogiorno” del 3-4 marzo 1921:

Avanti ieri sera la Commissione d’inchiesta per il famoso match Naples-Puteolana determina burrascosamente per essersi il Naples ritirato prima della fine per protesta contro l’arbitro ed il pubblico, ha presentato le sue conclusioni proponendo l’annullamento del match, 500 lire di multa al Naples per l’atto antisportivo e una sospensione all’arbitro Cammarota.

Il C. Regionale invece, con quattro votanti favorevoli e quattro contrari all’annullamento del match rimandava la questione alla Presidenza Federale, decretava un biasimo a Cammarota (inconcludente, perché  così implicitamente si viene a riconoscere la colpa di Cammarota, e quindi il match doveva annullarsi) e riduceva la multa a 300 lire per la Puteolana e a 100 pel Naples.

27 febbraio 1921: Internazionale-Puteolana 1-3

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6 marzo 1921: Puteolana-Bagnolese 1-0

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9 aprile 1921: Naples-Puteolana 3-0 (2-0 a tavolino)

Da “Il Corriere di Napoli” del 11 aprile 1921:

Infausta ripresa del campionato di foot-ball
In un ritorno magnifico il Naples si impone per la conquista del massimo titolo – La Puteolana costretta a salvarsi … con la sospensione della partita.
I bleu-celesti in azione
La ripresa del campionato ci ha rivelato due grosse sorprese ai due estremi del bene e del male: il ritorno superbo dei bleu-celesti e l’antisportivo gesto puteolano. Il primo merita il più favorevole commento, il secondo le più aspre parole, che non saremo certo noi, ormai stanchi di predicare al vento, a profferire per l’ennesima volta. Lo sport è qualcosa di fine e cavalleresco, che non entra in tutte le menti e non è alla portata di tutti. Allo stato attuale la partita ci insegna che la Puteolana non è disposta a cedere anche ad avversari più forti e nelle prossime partite o vincerà o ne decreterà l’interruzione.
Il metodo è efficace e se non è sportivo poco importa.
Ma ritorniamo alla parte sana della partita, alla magnifica giornata dei bleu-celesti, come risuscitati da un lungo letargo.
Bisogna proprio dire che il Legnano ha fatto scuola più che tutte le nostre effemeridi ebdomedarie e l’altruismo più spiccato ha prevalso nella svelta prima linea bleu-celeste che ha portato attacchi su attacchi con spostamenti opportuni, passaggi a triangolo, avanzate calme e sicure, che non potevano non raggiungere il più efficace successo.
Non un uomo del quintetto attaccante bleu-celeste ha voluto emergere sugli altri, ma tutti con una franca intesa e con calma ammirevole curavano il passaggio aggiustato e preciso, che
sconcertava la difesa avversaria, la rendeva bizzosa e fallosa, scavalcandola più agevolmente.
La linea degli halves napoletani ha poi giocato una grande partita con Morlaschi, distributore coscienzioso, Guidotto poderoso e continuo e Pentone bravamente completamente il terzetto brillantissimo.
Buono Caserta, difesa avanzata, inesorabile Gattegna nei poderosi rimandi. Cavalli, quasi mai impegnato, si è liberato da par suo da qualche raro pallone morto.
IL MATCH
La Puteolana, soverchiata dall’impegno e dall’assieme degli avversari, aiutati anche dal vento, diventa subito nervosa, tenta l’azione slegata, di sorpresa, ma è sempre infrenata, a dovere. I suoi uomini perdono la bussola e solo Manfrenati, il magnifico difensore, salva disperatamente a più riprese la sua area dalla meta avversaria.
Un lungo traversone di Casabona, rovesciato in goal di testa da Ghisi viene annullato dall’arbitro per off-side. Ma i bleucelesti non si sconcertano e stringono le maglie, finché Valente segna il primo punto al 32’.
Non è rimessa la palla al centro che rincuorati i bleu-celesti se ne impossessano e ritorno sotto al goal di Rinetti. Valenti e Ghisi scavalcano la difesa avversaria. Il primo tira, ma il goal batte sul palo laterale. Bruschini sopravviene e segna il secondo punto. Il pubblico partigiano reclama ad un preteso offside forse abituato all’annullamento dei punti. Ma il match riprende ed il primo tempo termina fra i più vivi complimenti.
Il secondo half-time non muta la fisionomia del giuoco, benché la Puteolana sembri ripigliarsi ma Parodi eccitato perde tempo nel cercare gli avversari e non ci fa ammirare alcuna delle sue fughe travolgenti, poi a poco a poco il Naples ripiglia il sopravvento e Valente dopo una bella discesa in linea segna il terzo punto.
Manfrenati dopo una ardita sortita di Rinetti si fa ammirare in un magnifico plongeon, ma il pallone battuto nel palo esce fuori.
La Puteolana non combina più e si abbandona a dannosi individualismi.
Moretti viene espulso dal campo e Rinetti passa all’attacco.
I rossi hanno perduto completamente la bussola. Mancano dieci minuti alla fine, il capitano del Naples reclama che Rinetti cambi maglia. Nell’intervallo per persuadere il goalkeeper puteolano a mettersi in regola il pubblico invade il campo rumorosamente col preciso intento di far sospendere la partita.
E vi riesce infatti, ché l’arbitro dopo aver atteso il tempo regolamentare ordina alle due squadre di ritirarsi.

Da “Il corriere di Napoli” del 18 aprile 1921:

Il caso Puteolana
Il presidente dell’U.S. Puteolana, cav. Alfonso D’Amato ha reso di pubblica ragione in una sua lettera, quanto riguarda la sua società, in occasione del match col Naples di domenica scorsa e delle sue conseguenze. Ne stralciamo la questione saliente:
“Smentendo nel modo più reciso di aver dovuto deplorare atti più o meno inconsulti commessi dai miei consoci. E’ vero che ho riprovato, come riprovo tuttora quanto dolorosamente è accaduto ma ripeto con ferma coscienza che la società non ha nulla a rimproverarsi e che i dirigenti niente han tralasciato per evitare il prolungarsi e quel che più conta l’inasprirsi della violenza che avrebbe potuto ancor più degenerare, stante lo stato d’animo della folla esacerbata per tutte le precedenti rappresaglie a danno dell’U.S.P. ultima quella dei prezzi addirittura proibitivi.”
Siamo in pieno accordo col presidente in quanto ai “prezzi proibitivi” e vogliamo arrivare anche oltre anche ad una precisa sorveglianza alla porta per certe persone. Siamo sempre fin troppo bene informati, ma siamo anche informati ai rintocchi della campana dell’altro campanile che qualcosa di simile accadde in occasione del match Puteolana-Legnano: quindi tirando le somme partita pari nell’intenzione di… popolarizzare l’ingresso ai campi, con la differenza però a Pozzuoli di nessuna rottura di cancelli ecc. ecc…
Quello che però non abbiamo visto è quanto afferma il presidente dell’U.S. Puteolana, cioè di nulla aver trascurato per evitare il prolungarsi della violenza e sì che “Santa Lucia” ci ha finora protetti e ci ha dato modo di vedere un primo punto segnato dal Naples in difficile off-side.
Il presidente di un club ha la magnifica prerogativa di poter con non troppa fatica tenere a posto anche mille simpatizzanti e ne abbiamo avute le prove in un centro, che al momento opportuno potrebbe essere turbolento quanto e più che non domenica scorsa a Bagnoli. Un dirigente della società di questo centro nuovissimo alle grandi conquiste del pallone rotondo ha usato mezzi ben chiaramente visibili a distanza e rapidamente operativi per calmare i bollori dei più scalmanati […].

Da “Il Corriere di Napoli” del 26 giugno 1921:

Alla Federazione di calcio
TORINO, 26
Nell’ultima seduta la Presidenza della Federazione Italiana del Giuoco del Calcio ha preso in esame il reclamo dell’Unione Sportiva Puteolana. Ha confermato l’esclusione dal Campionato dell’Unione Sportiva Puteolana, ha revocata la squalifica del campo della medesima ed ha ridotto la squalifica del giocatore Rinetti a tutto settembre. Ha in più deciso di ammonire i dirigenti dell’Unione Sportiva Puteolana per non aver saputo o voluto prevenire e reprimere i fatti lamentati.

Da “Moto e vita” del 20 maggio 1921:

Il football in Campania
Tutta Napoli sportiva è insorta oggi contro l’ingiusto e sleale procedimento preso dal Comitato Regionale Campano, verso la Società, che con sacrifici immensi, sempre e dovunque ha tenuto alto il nome ed il prestigio dello sport campano.
La Puteolana, morta e risuscitata per l’incoerenza di quattro o cinque inquisitori, è stata oggi riqualificata: la ragione principale è da ritrovarsi nel fatto che quindici vittorie ottenute dalla Puteolana, su tutte le squadre campane feriscono ed offendono l’orgoglio e l’amor proprio dei diversi componenti il famoso (per gaffe) Comitato Regionale.
Difatti tutto han fatto ed hanno tentato i diversi Torquenada del Comitato Regionale ai danni della squadra del Cav. D’Amato.
Una guerriglia sorda, meschina, riluttante, animata da quelli che si professano gli amici più cari dello sport (Del Pezzo Argento e C.i) valse in un primo tempo a proporre la squalifica della Puteolana, squalifica che non avvenne per l’alto sentimento sportivo dei rappresentanti dell’U.S. Savoia di Torre Annunziata.
Più tardi, avendo la Puteolana precedenti impegni con altre squadre (Liberty di Bari e Lazio di Roma) e non avendo però aderito alla formazione della rappresentanza contro i forti campioni Lombardi, il Comitato Regionale si schierò apertamente contro i rossi, non permettendo a questi, che si sfidassero da soli il Legnano, impedendo altresì agli arbitri ufficiali di arbitrare il detto match. Ma i rossi, noncuranti, sfidarono i lilla, ed ancora una volta, a differenza delle due rappresentative, tennero alto il nome del foot-ball campano cedendo solo a denti stretti ai forti avversari.
Rosi dalla rabbia (e perché no da invidia? …) tutti si coalizzarono contro i rossi di Pozzuoli e riunitisi segretamente in concilio segreto Mure, Basona, Argento, Parisi e Del Pezzo giurarono di vendicarsi.
Oggi han concluso il loro piano!
E per una invasione di pubblico, nell’ultimo match contro il Naples (sul campo di Naples), pubblico giustamente aizzato dapprima dal prezzo proibitivo dei biglietti d’ingresso, e dopo dall’arbitraggio soltanto indecoroso del giornalista Argento, gli undici piccoli atleti rossi si son visti di colpo esclusi dal campionato, per cui con fede incrollabile e con passione ardente han lottato un anno intero, multati di migliaia di lire, squalificato il campo di Arco Felice non solo, ma han visto altresì squalificato per due anni interi il magnifico Rinetti, e per molti mesi Moretti e Parodi.
A tanta nequizia e malafede noi non aggiungiamo parola: siamo soltanto convinti e con noi tutti quelli che ragionano, che i componenti il Comitato Regionale han dato cattiva prova, per cui alla testa del movimento sportivo, se non si vuol far del tutto scomparire lo sport a Napoli, si ha urgentemente bisogno di persone serie e dabbene.

Unione Sportiva Puteolana – Stagione 1919-20 – Almanacco delle partite ufficiali

 

UNIONE SPORTIVA PUTEOLANA

 

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Almanacco delle partite ufficiali

Prima Categoria Campana

28 dicembre 1919: Puteolana-Pro Napoli 2-1

La partita del 23 novembre 1919 fu interrotta per oscurità al 67′ sul punteggio di 2-3 e ripetuta il 28 dicembre 1919.

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30 novembre 1919: Naples-Puteolana 1-1

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7 dicembre 1919: Puteolana-Pro Caserta 3-1

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21 dicembre 1919: Internazionale-Puteolana 3-1

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4 gennaio 1920: Pro Napoli-Puteolana 1-3

Da “Il Mezzogiorno” del 7-8 gennaio 1920:

Campionato Regionale Campano di Foot-Ball

(GIRONE DI RITORNO)

U.S. Puteolana batte Pro Napoli

e minaccia seriamente l’U.S. Internazionale

nella classifica

Domenica sul magnifico campo del Pro Napoli S.C. ai Pilastri [si è disputato uno dei più interessanti matches della stagione].

[…]

11 gennaio 1920: Puteolana-Naples 1-1

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18 gennaio 1920: Pro Caserta-Puteolana 1-4

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1 febbraio 1920: Puteolana-Internazionale 1-1

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Semifinali Centro-Sud Girone A

11 aprile 1920: Pisa-Puteolana 5-0

Da “Il Ponte di Pisa”  del 17-18 aprile 1920:

Le gare di Foot-ball. – Domenica scorsa la squadra del Pisa S.C. iniziò sul proprio campo la prima partita delle Semifinali per la conquista del Campionato dell’Italia Centrale e Meridionale, e ottenne una facile vittoria sulla Puteolana di Napoli la quale ultima, pure essendo composta di elementi giovani e volenterosi, si dimostrò poco esperta del giuoco e dovette soccombere per 5 goals a 0.

Però anche i pisani, nonostante la loro vittoria, non ci soddisfecero gran chè. Si notò molta rilassatezza (specie nei forwards, che un tempo brillavano per la loro sicurezza e decisione nel tiro in goal) e a molti parve di riscontrare nella nostra squadra un declinare di forma.

Noi, in vista anche delle future e più importanti competizioni, non ci stanchiamo di ripetere ai giuocatori dello Sporting che occorre un buono e costante allenamento se vogliano continuare nei loro trionfi e portare sempre più in alto il nome glorioso di Pisa.

Sembra però che un buon sistema di allenamento abbiano cominciato ad adottare da questa settimana i nostri giuocatori. E noi ce ne rallegriamo.

18 aprile 1920: Puteolana-Fortitudo 1-2

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23 maggio 1920: Puteolana-Pisa 2-0 (a tavolino per forfait)

La partita avrebbe dovuto disputarsi il 2 maggio ma fu rinviato al 23. La partita fu vinta a tavolino dalla Puteolana per forfait dei pisani (che non potevano più matematicamente raggiungere in vetta la Fortitudo).

Da “Il Mezzogiorno” del 21-22 maggio 1920:

Il forfait del Pisa

Lo squadrone del Pisa, campione toscano, avendo ormai deposta ogni speranza di entrare in semifinale col Livorno, dopo le due successive sconfitte subite dalla Fortitudo di Roma, ha preferito dichiarare forfait per il match di domenica prossima contro la Puteolana.

La notizia non potrà che lasciare delusi i nostri impenitenti appassionati che si ripromettevano vedere al lavoro contro i rossi di Pozzuoli il team che aveva saputo battere l’U.S. Milanese il glorioso club milanese per poco non finalista del campionato italiano di football.

9 maggio 1920: Fortitudo-Puteolana 5-0

Da “L’Idea Nazionale” dell’11 maggio 1920:

Fortitudo batte Puteolana: 5-0 – Lo squadrone rosso-bleu si è ancora imposto e nettamente sui napoletani raccogliendo una larga messe d’applausi dal gran pubblico che affollava lo Stadio.